Minacce di morte a Baldovino Decise speciali misure di sicurezza

Minacce di morte a Baldovino Decise speciali misure di sicurezza Minacce di morte a Baldovino Decise speciali misure di sicurezza Una lettera anonima, giunta al sovrano, gli annuncia che farà "la stessa fine di Kennedy" - Pare che l'abbia scritta un estremista fiammingo - Otto guardie ed un medico seguiranno il re dovunque vada - Raddoppiata la sorveglianza nella capitale (Nostro servìzio particolare) Bruxelles, 19 dicembre. Speciali misure di sicurezza sono state annunciate in Belgio per proteggere Baldovino dall'eventualità di un attentato: un medico, il dottor Van Rossum, non lo abbandonerà un istante, il gruppo di guardie personali del re è stato rinforzato. Disposizioni sono state impartite a tutte le gendarmerìe del regno perché, in occasione del passaggio del sovrano, tutti i cantieri che si trovano lungo 11 percorso siano attentamente sorvegliati e perché gli alloggi disabitati che si affacciano sulle strade del corteo reale vengano perquisiti. Tutte queste misure sono state prese perché Baldovino ha ricevuto, dieci giorni dopo la morte di Kennedy, una lettera anonima In cui lo si minaccia di fargli fare « la stessa fine del Presidente americano » se non cambierà il suo atteggiamento verso 1 fiamminghi. Nella vertenza che divide il Belgio In due (tra 1 fiamminghi che abitano il Nord del Paese e i valloni che vivono nel Sud) si rimprovera da tempo al re di non avere sufficiente fermezza per comporre il dissidio linguistico, che nasconde anche rivalità economico-politiche non indifferenti: gli estremisti dei due gruppi, a loro volta, accusano il sovrano di essere troppo favorevole alla parte avversa. A palazzo reale e negli ambienti di corte si dà, per la verità, poca importanza alla lettera minatoria, ma si giustificano le eccezionali misure prese dalla gendarmeria per l'acuirsi del dissidio che, di giorno in giorno, si fa più grave con incidenti di piazza e con manifestazioni contro la stessa unità del Paese. Le otto guardie personali del re, che dall'epoca dell'ultima visita di Baldovino nel Congo non erano più state utilizzate, devono ora ogni mattina all'alba partire In camionetta dal castello reale di Laeken per raggiungere a 120 km. di distanza il poligono militare di Beverloo nel Limburgo, dove, al sicuro da ogni indiscrezione, possono effettuare esercizi di tiro alla pistola e col fucile, e sottoporsl ad allenamenti di lotta libera e giapponese. Non devono naturalmente abbandonare mai Baldovino sia che esca in visita ufficiale, sia che si rechi semplicemente dal castello di Laeken al palazzo reale < Allo stesso Baldovino il servizio di sicurezza segreto ha imposto particolari cautele: non potrà più uscire in macchina da solo com'era solito fare; non potrà più addentrarsi — solo o con pochi amici — nel folto delle foreste delle Ardenne, per le sue abituali partite di caccia, senza un'adeguata guardia del corpo. L'altra sera a palazzo reale il re e la regina hanno ricevuto i rappresentanti del corpo diplomatico accreditato a Bruxelles: un giornale belga rivela stasera che fra gli invitati c'erano almeno una ventina di gendarmi in borghese E' già stato annunciato che il medico personale, dottor Van Rossum, seguirà Baldovino anche in Giappone, dove il re e la regina andranno alla metà di gennaio in visita ufficiale. s>

Persone citate: Kennedy, Van Rossum

Luoghi citati: Ardenne, Belgio, Bruxelles, Congo, Giappone