Il figlio di Frank Sinatra rapito da due banditi mentre pranza in albergo

Il figlio di Frank Sinatra rapito da due banditi mentre pranza in albergo II ragazzo ha diciannove anni e fa il cantante come il padre Il figlio di Frank Sinatra rapito da due banditi mentre pranza in albergo Legato e imbavagliato, è stato portato via in auto - Il ratto è avvenuto nel «motel» che Sinatra fu costretto a vendere perché vi aveva ospitato un «gangster» - Si teme una vendetta della malavita: per ora non è stato chiesto alcun riscatto - Identificati i rapitori: sono due giovani di 23 e 21 anni, entrambi armati - L'FBI partecipa alle ricerche (Dal nostro corrispondente) New York, 9 dicembre. Nessuna traccia, ancora del giovane ventenne figlio di Frank Sinatra, Frank junior. Il < ragazzo » (così lo chiama il padre) compirà venti anni il dodici gennaio prossimo. E' stato rapito ieri sera, alle ore 9,30 (ora del Nevada), mentre stava pranzando nella stanza 41, al secondo piano dello < Ahrrah club motel », che «■ una dipendenza della famosa casa da gioco del lago Tahoe, di cui Frank Sinatra senior era comproprietario e azionista, Ano a qualche settimana fa. Il cantante dovette vendere il suo pacchetto di azioni (3 milioni e mezzo di dollari) per ordine delle autorità di controllo della bisca, essendo stato accusato di aver dato ospitalità, tempo fa, in quel medesimo motel dove ora suo figlio è stato rapito, a Frank Gimkana, gangster di New York, suo vecchio amico. II giovane Sinatra, cantante come il padre, suo imitatore e già sulla strada dì farsi anche lui una grande fama come interprete di varietà, ieri sera avrebbe dovuto partecipare allo spettacolo che, da giovedì scorso, dalle undici in poi, egli dà ai frequentatori del casinò di Tahoe, insieme agli altri com ponenti della < Tommey Dor sey Band » e precisamente il commediante George Jessel Sani Dona hue, Helen Forrest e John Foss, di 24 anni, cantante anche lui. Quest' ultimo, al momento del rapimento, era nella camera del giovane Sinatra, stava mangiando con lui. Fertan to ha potuto dare ampio ragguaglio dell'avvenimento. Ecco il suo racconto: c Stavamo pranzando, alle 8,X0, quando Frank è stato chiamato al telefono. Ha ri sposto a monosillabi: " Sì, no vi sbagliate". Ha chiuso il te léfono e non abbiamo dato nessun peso alla cosa, né lui mi ha dato spiegazioni. Parlavamo del lavoro e di alcuni nostri problemi tecnici. Un'ora dopo, è stato bussato alla porta: "Chi èT", ha domandato Frank. "Servizio — gli è stato risposto —. Abbiamo un pacco per lei ". Ho aperto io. E' entrato un giovane sui ventiquattro anni, con un giubbotto da caccia, portava un pacco. io ha messo sul tavolo e, contemporaneamente, ha tirato fuori una pistola: " Zitti e a terra", ci ha intimato, mentre un altro sgusciava dentro la porta. Anch'egli era armato. < Con un nastro adesivo, da chirurghi, l'uomo ha legato i miei polsi e mi ha chiuso la bocca. Così, pur sempre bocconi, sentivo: " Dove sono snidi t". Io avevo con me un dollaro. Credo che Frank non ne avesse di più: "Sarà bene che questo ragazzo ce lo portiamo con noi", ha detto uno dei due. Ho l'impressione che, a Frank, abbiano anche sigillato gli occhi: "E' meglio coprirlo ", ha detto ancora l'altro, e gli ha buttato addosso un impermeabile grigio, che Frank aveva II. Sulla porta, ci doveva essere un terzo. Quando uscirono, l'ho sentito dire: "E' fatta, prendiamo per Sacramento, ora" ». « Mi sono svincolato in tre minuti. Ho suonato l'allarme. Ho chiamato, la polizia era già qui dieci minuti dopo. Tutta l'operazione del ratto non è durata, più di cinque minuti: Frani: ha un paio di calzoni azzurri, da cow-boy, una camicia sportiva a <T», scarpe marrone, dev'essersi messo anche il giubbotto controvento blu. e nero ». Questo il racconto di John Foss. La polizia, come si è detto, era sul posto dieci minuti dopo. Il primo sceriffo della Douglas County, è arrivato da Zhephyr Cove, la stazione più vicina, a sette chilometri. Il casinò del lago Tahoe è a una altezza di milleottocento metri, lungo la strada statale numero 50. Secondo lo sceriffo Georges Byers, che ha fatto chiudere tutte le vie di sbocco dalla zona, data la stagione (la neve è alta e, ancor ieri notte, si è avuta una grossa bufera) i rapitori e il ragazzo sono ancora nei dintorni. Vi sono sparse ben cinquemila camere di <mo tels» e una grande quantità di rustici, dove, per i rapitori, è facile nascondersi. Va notato che la strada 50, o esce In California, attraverso il passo di «Echo Summit», dove c'è un posto di blocco permanente, per il controllo di Stato sulle frequenze degli ambienti dei giochi d'azzardo O'cEcho Summit» è a 2500 metri) o vi è, a duemila metri, lo «Sponner Summit». I due passi sono a una distanza di 40-50 chilometri dal lago Tahoe. E' importante precisare che dalla descrizione fattane dal Foss, la polizia ha potuto iden tiflcare due del rapitori che sono Joseph Jack Score, di ven tltré anni, e Patrìk Keating di 21 anni. Essi hanno usato un'auto di marca non ancora identificata, ma di serie 1962 o 1963 (non più vecchia) che' aveva una targa californiana con le sigle E.G.W. Il «Federai Bureau» è en¬ trilscpsoSnfifepdtPslednraNsebzpmvctctmmNrrmsTsisrLazbYiaaaninsNcic o . o a e a a i a n n e o , trato subito in scena, sia per sil clamore che il fatto ha suscitato, data la notorietà del padre della vittima, sia perché sono interessati almeno due Stati, il Nevada e la California. E questo basta per giustificare l'intervento dell'organo federale. Frank Sinatra padre ha appreso la notizia, per telefono, da un suo collaboratore, mentre stava nella s>'jfl c'usa di Palm Springs ai confini del deserto californiano. Non ci voleva credere. Ma, resosi conto dell'autenticità dell'informazione, ha reagito con quel generoso impulso di paternità che anche la moglie divorziata, Nancy. Barbato, riconosce essere il lato migliore del suo esuberante carattere. Ha affittato un aereo (il suo bimotore personale non funzionava) e, malgrado la tempesta che dominava la zona montana, è volato a Reno, dove è arrivato alle 5 a. m. Di lì, con una limousine che lo attendeva, rifiutando di fare dichiarazioni, è partito alla volta del lago Tahoe, a 80 chilometri. La madre del rapito, prima moglie di Frank Sinatra, Nancy, ha dichiarato dì tenere 11 telefono libero, pronta a ricevere tutte le eventuali comunicazioni dei rapitori. La sorella del rapito, sposata a Tommy Sands, dall'cHotel Roosevelt » di New Orleans, dove il marito sta cantando in uno spettacolo di varietà, ha fatto rassicurare i nonni, in Fort Lee, New Jersey, attraverso un amico, di New York, Illy Rizzo, proprietario dell'Illy's Tabarin, della 52» Strada in New York. Martin e Natalie Sinatra, i genitori dì Frank Sinatra, anch'essi han dichiarato di avere il telefono libero, pronti a ricevere notizie. Come gli amici di Frank Sinatra ricordano con orgoglio, il grande debutto di Frank junior è avvenuto nel settembre scorso, all'hotel Americana di New York, alla presenza di Si natra padre. Fu \m grande clamoroso successo, tanto per il Aglio quanto per il padre che, in quell'occasione, ha detto: «il "ragazzo" ha più istinto musicale di me, quando avevo la sua età >. Le ragioni del rapimento non nono affatto chiare. E' probabile che 1 rapitori vogliano tentare un ricatto di denaro dopo le notizie circolate sulle grandi somme riscosse da Sinatra padre, quando < stato costretto a ritirarsi dal la sua partecipazione al Casinò di Tahoe. Ma è possibile anche, si dice, che i siano connessioni con ève li vendette del gruppo delle bande collegate a Gimkana di Chicago. Qualcuno ritiene anche che vi possa essere relazione fra l'una e l'altra delle ipotesi. Per il momento, comunque, si naviga in perfetto buio. Non ai ha più nessuna notizia dei rapitori, né del rapito. Non stata ancora avanzata nes- gto suna richiesta di denaro. Per giùnta, l'enorme pubblicità data al fatto è certamente un ostacolo alla sua risoluzione in sordina, con dirette trattative fra gangsters e Sinatra. Ovviamente si teme che la pubblicità dell'avvenimento diventi un elemento di maggior pericolo per la vita e l'incolumità del rapito. Si fa presente che l'unica forza della polizia riposa nel fatto che. essendo nota l'identità dei rapitori, questi sanno che, presto o tardi, la resa dei loro conti è fatale: meglio dunque per loro restituire incolume la vittima. In caso diverso, la pena di morte, per essi, sarebbe sicura. Antonio Barolini Frank jr. Sinatra, figlio del celebre cantante (Telef. sa Frank Sinatra giunge a Stateline dove sorge il motel in cui è stato rapito suo figlio, Frank Jr. (Telefoto)