Pronta risposta dell'assessore Geuna ad accuse comuniste in materia edilizia

Pronta risposta dell'assessore Geuna ad accuse comuniste in materia edilizia Ima. WÌMMMMÌOM10 al COMMSiffUo COmiMMMZile Pronta risposta dell'assessore Geuna ad accuse comuniste in materia edilizia «Nessuna irregolarità, tutto alla luce del sole» - La realtà su una pretesa indagine governativa - Una relazione sulle vaccinazioni antipolio Il Consiglio comunale ha dìscusso ieri alcune interrogazioni. Il dr. Valente (de) chiede quanti casi di poliomielite ci sono stati finora a Torino nel '63, qual è la diffusione delle vaccinazioni contro il grave morbo, quando si adotterà l'uso del vaccino orale Sabin. Il prof. Franchi risponde che quest'anno i casi, fino al 30 novembre, sono stati 14 (di cui sei nel primo anno d'età e gli altri al di sotto dei sei anni) ; negli anni precedenti, dal '58 in poi. furono: 57, 15. 24, 18 e 12. Le vaccinazioni sono state, anno per anno, dal '58: 29.072, 45.893. 33.172. 68.210, 17 mila più 22 mila, richiami. Quest'anno, fino al 30 novembre: 20 mila più altrettanti richiami. In totale oltre 255 mila vaccinazioni. I risultali ottenuti con il vaccino Salk, rileva l'assessore, non furono sempre quelli desiderati forse perché in certi casi il vaccino, mal conservato, non era più efficace. Conclude: «// Vaccino orale è ottimo. Con esso si dovrebbe vaccinare almeno V80 per cento della popula- zione in pericolo di contrarre, la malattia (sino ai trent'annit. costituita per quattro quinti dui, bambini al di sotto dei sci anni, [Ma mitneno per ora il ministero, della Sanità non ne prevede la distribuzione: sta a noi sollecitarlo, e per questo ini raccomando vivamente anche ai parlamentari presenti». 11 dr. Valente insiste affinché si ottenga questa fornitura, ricorda anche che occorrono i congelatori per la conservazione del vaccino. Alcune delibere riguardanti il piano regolatore, danno lo spunto all'on. Todros (pei) per un lungo intervento in materia edilizia. Egli si richiama aite vicende del piano regolatore approvato dal Consiglio nel '56 e firmato dal Presidente della Repubblica nel '59 per affermare che il Comune, invece di trincerarsi dietro la « legge di salvaguardia », ha continuato a concedere licenze per costruzioni private su terreni destinati a servizi pubblici. 1 Conclusione — dice Todros — si sono rilasciati dal '56 ad oggi permessi per 532 mila vani, mentre mancano 3 milioni di metri cubi per realizzare pubblici servizi ». Il consigliere comunista afferma anche che sono state rilasciate inoltre 5 mila licenze in contrasto con il piano regolatore, sulle quali bai ebbe in corso un'ispezione ordinata dal Consiglio di stai'-. L'assessore on. Geuna ha rea¬ gito alle accuse precisando che ogni delibera relativa ai permessi è stata regolarmente discussa e approvata in Consiglio. « Non à esatto fare il paragone con quei Comuni della "cintura", in cui sono state concesse licenze abusive. Là ■ permessi si sono commerciati qui tutto è stato pubblicamente esaminato e autorizzato in Coti siglio. L'applicazione del periodo di salvaguardia 6 di facoltà del sindaco, non obbligatoria. Tutto regolare, e tutto alla luce del sole ». L'argomento verrà ripreso in una prossima seduta. Quanto all'indagine di cui ha parlato l'on Todros, in Municipio si fa osservare che la realtà è molto più semplice: il Consiglio di Stato, in seguito a un ricorso per mancata concessione di licenza, hu chiesto informazioni su altre pratiche analoghe al fine di poter meglio giudicare il caso singolo nel quadro generale. Procedura normale — ci è stato detto -- e che non ha rivelato nessuna irregolarità. Nella sedu ta di ieri il Consiglio ha poi approvato 1 bilanci consuntivi per il '62 dell'Azienda elettrica e del l'Acquedotto municipali, con 27 voti favorevoli e 16 (socialisti e comunisti) astenaioni

Persone citate: Geuna, Sabin, Salk, Todros

Luoghi citati: Torino