I bianconeri a Buenos Aires per il «ritorno» col River Piate

I bianconeri a Buenos Aires per il «ritorno» col River Piate I bianconeri a Buenos Aires per il «ritorno» col River Piate Anche questo secondo incontro, nel prossimo giugno, andrà a beneficio dei sinistrati del Vajont - I giocatori del River ammirati per la prova di Del Sol e Sivori *«^n*^Tto^ ^i'p^Isimo anno a Buenos Aires, sempre con scopi benefici; vogliamo che siano i- «ostri tifosi a far, sentire la loro solidarietà con le famiglie colpite dalla sciagura del Vajont ». Con queste parole, che rappresentano un invito ufficiale per il club bianconero, il presidente del River Piate, Antonio Liberti, ha concluso il breve discorso tenuto ieri a mezzogiorno, prima della partita, durante un cordiale incontro fra i dirigenti delle due società. Ha risposto il presidente juventino on. Vittore Catella, il quale ha accettato la proposta. Il corrente torneo si concluderà a fine maggio. In giugno, se non prima, la Juventus si recherà quindi ad affrontare il River. Per la prima volta, la squadra juventino giocherebbe così a Buenos Aires. Dopo i due presidenti, è intervenuto il sindaco di Erto Casso, Giovanni De Damiani, il quale ha avuto parole di ringraziamento per l'iniziativa di ieri e per quelle che eventualmente seguiranno. Ha chiuso la simpatica riunione il vice presidente bianconero comm. Cerniti, il quale è nato ed ha trascorso i primi anni della sua vita in Argentina. *Non parlo bene la vostra lingua — ha detto il dirigente juventino rivolto agli ospiti — ma ricordo una poesiola che imparai da ragazzino ». Fra la curiosa attenzione dei presenti, il comm. Cerruti ha recitato: « Yo tambien soy argentino... Anch'io sono argentino, anch'io vorrei declamare qualcosa, però mi limito a dire: viva la Repubblica argentina!». Le vicende della partita, hanno poi contribuito a rinsaldare l'amicizia fra i due clubs. Su un terreno impossibile, molto scivoloso, gli atleti si sono battuti con decisione, ma senza un fallo. La pioggia, piuttosto, ha guastato lo spettaco lo ed impedito l'attesa porteci pozione di pubblico. Erano presenti soltanto 6 mila spet tatori, per un incasso di poco superiore ai S milioni. I giocatori ospiti, negli spo gliatoi, hanno espresso la loro ammirazione per Sivori e Del Sol; il lungo portiere Carrizo era dispiaciuto per la piog già: < Con un pallone così sci voloso, io ed il mio collega Mattrel abbiamo trovato molte difficoltà. Era impossibile tentare la bloccata, ed ogni respinta era un'awentura. Con un campo così, in Argentina, gli incontri vengono sospesi». Brano Perucca K comunicato della Juventus« Il F. C. .Juventus desidera ringraziare il Kiver Fiate, dal suo presidente, ai tecnici, al giocatori, agli accompagnatori ed al soci, per il magnifico gesto di umana solidarietà compiuto disputando la gara amichevole a favore dei familiari delle vittime del Cadore. Purtroppo l'inclemenza del tempo ha fatto si che gli spettatori siano stati solo poche migliaia, con un incasso Inferiore alle spese di trasferta della squadra ospite ed u quelle di organizzazione. Quindi, i presidenti del River Piate e del F. C. Juventus si sono accordati per la disputa di una gara amichevole di ritorno a Buenos Aires, U cui ricavato sarà sempre destinato a beneficio del sinistrati del Vajont ».

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