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L'operaio e la cameriera morti nel bagno sono stati avvelenati da un bruciatore a gas L'operaio e la cameriera morti nel bagno sono stati avvelenati da un bruciatore a gas La sciagura in un albergo del Bergamasco - Il giovane, di 22 anni, era un cliente della locanda; la donna, 37 anni, era madre di due bambine -1 cadaveri, privi d'indumenti, scoperti dal padrone del locale - Esclusa l'ipotesi di un duplice suicidio (Dal nostro corrispondente) Bergamo, 18 novembre. Il medico legale ha oggi sottoposto all'autopsia le salme di Lidia Gariboldl, di 37 anni, e Gennaro Guarino, di 22, trovati cadaveri, completamente privi di indumenti, nel bagno dell'albergo-ristorante Centrale di Calusco d'Adda. La donna, nubile e con due ! 11111111 [ 11111 II 11111 ! r 1111 [ I ! I ] r [ 11 ri I ! 11111 11 11 ! 1111 e , e o e bambine, una di nove e l'altra di quattro anni, viveva da molto tempo nell'albergo di Calusco: parente dei gerenti Anna Slnatra e Gino Blzloli, li aiutava, infatti, nel disbrigo delle consuete faccende domestiche. Il Guarino alloggiava nello stesso albergo da circa un mese. Era giunto da Napoli in 11 r 11 r 111111111111 r 111 II M11T1111111111111F111111 i 1T11E111K cerca di lavoro e l'aveva tro- > trvato come operaio, nel vicino paese di Paderno d'Adda, In una carrozzeria. Sabato sera, il giovane si era recato a dormire nella sua camera al primo piano a tarda ora, mentre la Gariboldl, dopo avere alutato le altre domestiche dell'albergo a compiere le consuete pulizie, era salita al primo piano per fare il bagno. La macabra scoperta è stata fatta alle sette di ieri. A quell'ora, Gino Bizioll si svegliava e sentiva, l'acqua nel bagno uscire dal rubinetto ininterrottamente, senza che provenisse nessun altro rumore. La porta era chiusa dall'interno e ogni richiamo risultava inutile. Si sentiva inoltre un forte odore di gas. Decideva allora di abbattere la porta, e giungeva cosi all'Impressionante scoperta: la donna giaceva riversa nella vasca da bagno, mentre l'uomo era a terra: entrambi erano senza vestiti. L'acqua che continuava a uscire dal rubinetto non aveva prodotto neppure un piccolo allagamento, trovando sfogo nello scarico della vasca, rimasto aperto. Oggi è stata eseguita l'autopsia Sembra confermato che i due sono morti per asfissia prodotta dalle esalazioni di un bruciatore di metano, she aveva saturato il piccolo ara biente. Sull'accaduto sono state avanzate molte ipotesi: si è parlato anche di un misterioso delitto o di un duplice suicidio, ma queste ipotesi sono state scartate. Il magistrato inquirente ha autorizzato questa sera la sepoltura delle salme. Sull'impianto di riscaldamento è stata ordinata una pe¬ netalo cae sonogla nal'ochsorizia tecnica. u. g- Cp(catedeognetosopodidiil pommrenol'oansitechlaunròil vadi , Lidia Qariboldi, 37 anni, e Gennaro Guarino, 22 anni, morti avvelenati dal gas a Calusco d'Adda (Telef.)