Ultime arringhe nel processo all'ex-preside: oggi la sentenza

Ultime arringhe nel processo all'ex-preside: oggi la sentenza Ultime arringhe nel processo all'ex-preside: oggi la sentenza Il secondo avvocato del professore Galgano ha negato le accuse più gravi, la concussione e il peculato - Chiesta la piena assoluzione per i religiosi della Sacra di San Michele Il processo per lo « scandalo» dell'istituto tecnico professionale « G. Plana », cominciato Il 5 novembre davanti al tribunale di Torino è giunto alla conclusione: la sentenza è prevista per il pomeriggio di oggi. Stamane si avranno una replica del rappresentante dell'accusa, dott. Caccia, e un ultimo intervento della difesa del prof. Eduardo Galgano (avv. Avonto e Salza). Subito dopo il tribunale (presidente dottor Moscone, giudici Scaffa e Ca pirossi) si ritirerà in camera di consiglic. Ieri mattina, per i rosminiani padre Maffei, padre Berga 111 r j 11 j 111111111111111 il 11111111 ■ 1111 t r 111 ) t ■ 11 maschi e l'ex novizio Pietro i Tamburelli ha parlato l'avv.l De Marchi. I tre. Insieme con il rettore della Sacra di San Michele, padre Alotto (difeso dall'avv. Chauvelot), sono accusati di aver dato ospitalità al prof. Galgano durante la sua prima latitanza. L'ex preside fu infatti arrestato dal carabinieri proprio nella storica abbazia. L'avv. De Marchi ha affermato che, almeno per padre Maffel, padre Alotto e Pietro Tamburelli, si poteva sostenere un'assoluzione con formula piena. Non è infatti dimostrato che 1 religiosi conoscessero la identità del « ricercato » Galgano, che alla Sacra si faceva chiamare dott. Pancrazio, e non è nemmeno certo che i religiosi fossero al corrente del mandato di cattura che aveva colpito l'ex preside. Per quanto riguarda 11 loro atteggiamento In presenza dei carabinieri, il difensore, richiamandosi a recenti sentenze della Cassazione, ha osservato che il reato di favoreggiamento deve manifestarsi con un reale « aiuto » a chi vuol sfuggire alla giustizia e noni con un contegno puramente negativo. Ha quindi preso la parola l'avv. Salza, ancora in difesa del principale imputato, il prof. Galgano. €ll professor Galgano — ha detto il legale — è uno strano miscuglio: tutto zelo, tutto diligenza, autoritariamente e appassionatamente attaccato alla sua scuola, creatore di un istituto-pilota, da una parte, e dall'altra, invece, confusionario, approssimativo, disordinato. Il suo " bisogno di fare" lo ha portato a confondere il suo bilancio personale con quello della scuola: ha sbagliato, ma a fin di bene ». L'avv. Salza, sviluppando 1 motivi già prospettati dal collega Avonto, ha poi analizzato i vari addebiti mossi al prof. Galgano, preoccupandosi so¬ i prattutto di negare i reati più l gravi, la concussione ed il pe- o a a l — o , e a , , o : i 1 o f. ¬ culato. Secondo la difesa la concussione non sussiste perché, nella riscossione dei contributi maggiorati, non vi fu mai il contatto diretto tra gli allievi o i loro familiari e il pubblico ufficiale Galgano. «Anzi, il versamento delle maggiorazioni non era condizione essenziale per essere ammessi all'istituto; abbiamo appreso che, in taluni casi, gli allievi meno abbienti, rivolgendosi proprio al preside, ottenevano l'esenzione dal contributi ». Per il peculato, invece, non si sarebbe avuta un'altra circostanza e cioè la piena disponibilità del denaro da parte del prof. Galgano. « Non possiamo parlare di peculato quando il pubblico ufficiale, per impadronirsi di una somma, deve ricorrere alle firme false, e cioè ad un inganno ». Per l'avv. Salza, in sostanza, anche quelli che l'accusa sostiene come reati di concussione e di peculato si riducono a truffe, sia pure aggravate. « Vedo con piacere che lei sorride — ha detto a questo punto l'avv, Salza, rivolgendosi al p. m. — e la cosa mi incoraggia » « Sorrido — ha replicato il dott. Caccia — perche le acro bazie sono sempre divertenti. Forse lei, come sindaco, ragionerà cosi...». Il difensore, che è sindaco di Chivasso, si è affrettato a precisare < Come sindaco, invece, sto molto attento, specialmente conoscendo i pubblici ministeri nei quali potrei imbattermi ». Il difensore ha concluso riaffermando la possibilità di concedere al prof. Galgano, per la sua figura e per la sua opera, l'Insufficienza di prove almeno per tutti i reati per 1 quali gli si muove l'addebito di aver tratto un profitto personale, g. a.

Luoghi citati: Chivasso, Torino