Impedire che i prezzi rincarino con l'inverno

Impedire che i prezzi rincarino con l'inverno Si attende l'intervento delle autorità Impedire che i prezzi rincarino con l'inverno Responsabili principali dell'ascesa del costo della vita durante il '63: gli affitti (si spera nel recente blocco) e l'alimentazione Perché non si incoraggiano le vendite a prezzi controllati? Dall'ottobre '62 all'ottobre '63, il costo della vita risulta aumentato dell'8,2 per cento. Il divario è notevole anche se negli ultimi tempi — come abbiamo pubblicato ieri — gli indici sono rimasti stazionari La corsa al rialzo dura da tempo e non basta la stabilità di un mese per cambiare la situazione. Vindice complessivo del costo della vita (ultima colonna a destra nella tabella che riportiamo) è salito del 2,54% in gennaio; del 2,40% in febbraio; dell'1,01% in marzo; dello 0,48% in aprile; dello 0,29$ in maggio; dello 0,21% in giugno. Nella seconda metà dell'anno s'è verificata qualche oscillazione: una flessione dello 0,38% in luglio, dello 0,18% in agosto; l'aumento dello 0,67% a settembre e una diminuzione in ottobre dello 0,17 per cento. A quali elementi si devono le variazioni dell'indice complessivo del costo della vita? Osserviamo gli indici per singoli capitoli di spesa. Alimentazione e affitti sono stati i principali responsabili dei rincari a gennaio. A febbraio, siccome le pigioni sono rilevate una volta ogni tre mesi, l'alimentazione risulta la maggiore protagonista dei rincari; così a marzo. In aprile come in luglio e in ottobre, la diminuita spesa per la tavola ha bilanciato la spinta al rialzo subita dagli affitti; uguale effetto equilibratore ha avuto la stabilità dei prezzi alimentari a maggio, giugno (compensando l'aumento deMe spese varie) e a settembre. Da tutto questo possiamo concludere che l'attività moderatrice capace di incidere sui due cardini del bilancio familiare, cioè l'affitto e l'alimentazione, è l'unica capace di frenare e contenere la corsa al rialzo deprecata da economisti, organizzazioni sindacali, lavoratori AFFITTI — Tra breve si dovrebbero avvertire le benefiche conseguenze del nuovo blocco. La legge ha un punto nero: lascia libere le locazioni delle case che saranno affittate per la prima volta dopo il 7 novembre '63. E' chiaro che se non si accelereranno i tempi nel settore dell'edilizia economica i nuovi affitti andranno presto alle stelle. ALIMENTAZIONE — Dall'ottobre '62 a questo, i rincari oscillano dal 5-10 per cento in più per il pane (da 155 a 165 lire ai chilo), la pasta (da 199 a 210), la carne di vitello affettata (da 1765 a 1865), il salame crudo (da 1995 a 2095), il burro (da 1265 a 1320) 12lala1312aasadqglirplasastesigGasscctoqLrgDvmcnPssnpfacdcnfipsAcdVnlagmscclepi , slo zucchero (da 200 a 220). Ma bci sono anche aumenti più considerevoli, che vanno dal | i 12 a circa il 30 per cento: per la carne suina (da 1310 a 1470), la carne d'agnello (da 1220 a 1360), il coniglio (da 897 a 1100), il prosciutto crudo (da 2775 a 3250), l'olio (da 700 a 900), 11 gorgonzola (da 840 a 990). Dobbiamo la flessione delle spese per la tavola in ottobre al ribasso degli ortofrutticoli di stagione. E' un segno eloquente della strada che bisogna seguire perché alla vigilia dell'inverno i prezzi non riprendano l'ascesa. Il mezzo per consolidare la tendenza alla stabilità consiste nell'agire sul settore della distribuzione, avvicinando produttori e consumatori, favorendo le vendite a prezzi controllati e i consorzi. I progetti ci sono, ma non vengono realizzati; altri sono in atto ma languiscono. Esempio: i 16 grossisti decisi a vendere frutta e verdura al pomeriggio sui mercati rionali hanno incontrato l'opposizione del comitato licenze, ma la supererebbero se il Prefetto autorizzasse la loro Iniziativa. I 200 commercianti che fanno parte del consorzio per le vendite controllate, hanno chiesto i posteggi ai mercati generali per importare direttamente dalle zone di produzione e appoggi per le licenze d'importazione di burro dall'estero, ma attendono ancora risposta. Bisogna far presto, evitare che le pratiche si insabbino, impedire .che le rivalità fra gruppi si risolvano a danno della collettività. Là cittadinanza aspetta. ——^—_— Gli indici per il costo della vita nel '63 (Base 1938=1) Alimentaz. j Vestlarlo Abitazlone j Riacald. Varie TOTALE 1 " GENNAIO . . . 87,62 60,81 80,48 | 47,05 74,10 80,83 FEBBRAIO . . . 90.B6 60,88 80,48 47,55 74,29 82,77 MARZO B2 oo 61(00 go^ ^n ,415 gggj APRILE .... 91,98 61,89 82,84 48,18 74,58 84,01 MAGGIO .... 92,28 61,80 82,34 48,15 75,81 84,25 GIUGNO .... 92,26 62,02 82,84 48,15 76,91 84,48 LUGLIO .... 91,87 62,07 88,57 47,98 76,81 84,11 AGOSTO .... 91,05 82,07 8857 47,95 77,86 88,96 SETTEMBRE . . 91*4 62,48 88,57 48,20 77,88 84*52 OTTOBRE . . . 90,85 68,09 84,76 48,38 83,10 84,38