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Vice-sindaco s'uccide era malato di silicosi Vice-sindaco s'uccide era malato di silicosi Ad Aosta - Si è gettato dal balcone dell'ospedale - "Sono stanco di vivere" ha detto al compagno di camera (Dal nostro corrispondente) Aosta, 9 novembre. Il vice-sindaco di Ollomont, si è tolto la vita verso le 12,80 di oggi, gettandosi dal balcone di una camera a pagamento al terzo piano dell'ospedale Mauriziano. Il suicida è Leonardo Jotaz, di 46 anni. Risiedeva da qualche tempo ad Aosta in via Torre di Bramafam, al n. 10 ed era invalido del lavoro, per essere affetto da silicosi, contratta dopo un lungo e duro lavoro in miniera. Qualche giorno fa era stato anche colpito da edema polmonare, che gli produceva ripetuti attacchi di asma. Stamane alle 9, visto che le sue condizioni peggioravano e che aveva bisogno di cure assidue, il fratello Antonio e la sorella Maurizia provvedevano a farlo ricoverare in ospedale. Verso mezzogiorno lo Jotaz, che doveva avere già in animo l'intenzione di compiere l'insano gesto, pregava i familiari di andargli a prendere una bottiglia di spuma Appena usciti dalla camera, lo Jotaz scendeva dal letto e si avvicinava alla grande finestra che dà su di un piccolo cortile, posto nella parte po steriore dell'ospedale. Quindi si rivolgeva al compagno di camera. Secondo Castagna, di 65 anni, chiedendogli il permesso di aprire la finestra, perché aveva caldo e si sentiva soffocare. Compiuto l'operazione si rivolgeva di nuovo al Castagna e gli diceva: « Salutami i miei e di' loro che sono stanco di vivere », poi spiccava un salto e si gettava nel vuoto, andandosi a sfracellare, dopo un volo di oltre sette metri, sul selciato del cortile. Lo Jotaz è deceduto sul colpo per lo sfracellamento del cranio e gravissime lesioni interne. In serata il fratello e la sorella hanno provveduto a far traslare la salma a Ollomont. i. v.