Alessandra di Kent derubata mentre è in casa col marito

Alessandra di Kent derubata mentre è in casa col marito Alessandra di Kent derubata mentre è in casa col marito Sono stati portati via gioielli per oltre 8 milioni di lire - Il ladro, sorpreso da un domestico, è riuscito a fuggire: aveva girato per varie stanze, impadronendosi di molti oggetti preziosi (Dal nostro corrispondente) Londra, 5 novembre. Più di ventiquattr'ore sono passate da un furto di gioielli, iersera, nella casa della principessa Alessandra, a Londra, ma tanto il ladro quanto il bottino rimangono introvabili. I migliori « detectives » di Scotland Yard stanno indagando sul « colpo », ai posti di frontiera è raddoppiata la vigilanza e l'Interpol è già all'opera in tutte le capitali del mondo. Il valore intrinseco dei gioielli non è grande, non sembra superare le cinquemila sterline (8.750.000 lire), ma grande è il loro valore sentimentale: molti degli oggetti sottratti erano stati infatti regalati alla principessa per le nozze, il 24 aprile di quest'anno, con Angus Ogilvy. VI sono doni della regina, del principe Filippo e della prin¬ cipessa Marina di Kent, madre della bella e giovane sposa (il padre, duca di Kent e fratello del defunto Giorgio VI, morì nel 1942). Nell'elenco dei preziosi rubati, figurano un portasigarette d'oro, regalo di Elisabetta e Filippo ad Ogilvy, un altro portasigarette d'oro con un fermaglio di rubini donato, pure ad Ogilvy, dalla suocera principessa Marina, un paio di orecchini di perle e diamanti e un braccialetto con zaffiri e diamanti, due piccoli capolavori di oreficeria, dono nuziale della madre alla figlia. Trafugati inoltre tutti i regali di Alessandra al marito: un palo di gemelli di rubini, una spilla per cravatta con perla e brillante, una matita d'oro e due orologi, pure d'oro, uno dei quali inserito in un'antica moneta. La lunga lista include altresì una spilla dì rubini e diamanti, omaggio ad Alessan¬ dra della zia, principessa Paola di Jugoslavia. Il furto è avvenuto verso le 2130 di Ieri sera, mentre giovani sposi erano a casa: il ladro è stato sorpreso da un cameriere, il quale gli ha rati mato di fermarsi. Ma lo sconosciuto è fuggito per la stessa via dalla quale era entrato, una finestra del primo piano (raggiunta con una leggera scala a pioli) e si è allontanato fra gli alberi e l'oscurità della vasta tenuta. Subito la principessa ha notato la scomparsa da diverse camere e da diversi mobili di almeno venti oggetti di valore. Per il ladro e i suoi complici l'operazione non dev'essere stata diffìcile: la casa della giovane coppia, nella parte sud-occidentale di Londra, cintata da un magnifico parco di agevole accesso. m. ci.

Persone citate: Angus Ogilvy, Giorgio Vi

Luoghi citati: Jugoslavia, Londra, Ogilvy