Un furioso ciclone si abbatte sulla Francia: decine divittime

Un furioso ciclone si abbatte sulla Francia: decine divittime In pochi minuti interi villaggi distrutti, miliardi di danni ; Un furioso ciclone si abbatte sulla Francia: decine divittime Ha colpito le regioni nord-orientali del paese, in prossimità della Manica - Il "tornado", fenomeno rarissimo in Europa, si è scatenato nella notte, dopo una giornata di caldo afoso - La maggior parte degli abitanti era a letto, molti sono stati sepolti fra le macerie - Accertati finora 12 morti, 50 feriti, centinaia di senzatetto Dal nostro corrispondente Parigi, lunedì mattina. Un ciclone di violenza apocalittica s'è abbattuto ieri notte sulla Francia nord-orientale, in particolare sul dipartimento del « Pas-de-Calais », in prossimità del Canale della Manica. Secondo i primi accertamenti dodici persone sono morte, una cinquantina hanno riportato ferite; centinaia di famiglie sono rimaste senza tetto; i raccolti sono gravemente danneggiati, il bestiame è stato decimato. Ieri mattina il governo ha proclamato nelle zone colpite lo stato d'emergenza: vi sono stati inviati reparti dell'esercito e intere brigate di vigili del fuoco. Il tornado, un fenomeno rarissimo in queste regioni e in genere in tutta l'Europa, si è scatenato nella notte e non è durato che pochi minuti, avanzando con estrema rapidità da ovest ad est. La giornata era stata caldissima e verso sera il cielo, carico di nubi minacciose, aveva preso un colore impressionante. Dicono i testimoni che le nubi erano viola e avevano contorni verdastri. Nel buio, verso le 23, quando già la maggior parte della popolazione era a letto, ha cominciato a grandinare. I chicchi erano grossi come noci, i lampi si susseguivano senza posa. Poi è insorto il vento, seminando morte e distruzione. Alberi e comignoli venivano divelti e portati via come fuscelli. A Pommereuil, il villaggio più colpito, neppure una casa è rimasta intatta. Una grossa automobile che il proprietario aveva lasciato parcheggiata nella strada, è stata ritrovata in un campo, distante quasi un chilometro. « Pareva un bombardamento — ha detto una donna che si era messa in salvo in cantina poco prima che il suo alloggio crollasse — tanto era forte il frastuono. La terra tremava e dovunque si udivano urla e schianti. Eppure quando sono uscita sulla strada il ciclone era già cessato ed era trascorso appena un quarto d'ora ». Nella sua furia devastatrice il tornado ha percorso una trentina di chilometri, su un fronte largo da duecento a mille metri. Su questa striscia edifìci, pali e alberi sono stati letteralmente spianati. Una casa prefabbricata è stata sollevata intera e gettata in un torrente. Gli inquilini, due anziani coniugi che erano venuti qui per il week-end, sono morti annegati. Oltre a Pommereuil, i centri colpiti sono Cambrai, Douai, Arras. Il tornado ha poi avuto una « coda », ma di minore violenza, a Saint-Omer, ed è avanzato lungo la costa fino a Le Havre. La gente, come s'è detto, era stata per lo più sorpresa nel sonno. Molti sono fuggiti in strada come si trovavano. Ma decine di persone sono rimaste sepolte sotto le macerie. Era mancata completamente la luce. Per tutta la notte 1 soccorritori hanno lavorato al lume delle torce. Dalle rovine sono stati dissepolti finora 12 cadaveri. Cinquanta feriti, alcuni dei quali in condizioni preoccupanti, sono stati ricoverati negli ospedali di Lilla e Cambrai. Si teme che molta gente sia ancora prigioniera fra le macerie. I dispersi sono più di cento. A Riecourt una bambina inferma è stata schiacciata dal crollo di un muro. Quando sulla zona colpita s'è levato il sole, ieri mattina, agli abitanti è apparso uno spettacolo desolante. Alcuni villaggi, come EcourtSaint-Quentin e Pommereuil, parevano usciti da un bombardamento a tappeto. La maggior parte dei senza tetto sono ora alloggiati nelle scuole dei centri vicini sfuggiti alla furia del maltempo. Loris Mannucci nvlihrtdemgmLnscpd Il Papa annuncia i nuovi cardinali Città del Vaticano, lun. matt. Questa mattina hanno inizio in Vaticano le cerimonie legate alla seconda creazione cardinalizia di Paolo VI. Il Papa, aUa presenza dei cardinali «anziani», ossia idi vecchia nomina, annuncia e «pubblica» ufficialmente, i nomi di 27 nuovi membri del Sacro Collegio, che in tal modo sale al mai raggiunto traguardo di 118 porporati di 43 nazionalità. Il ciclone è passato su Pommereuil, nella Francia del Nord, seminando morta e rovine. Una coppia osserva la casa distrutta

Persone citate: Arras, Loris Mannucci, Paolo Vi