A San Mauro: s'uccide sul colpo finendo con l'auto contro un palo

A San Mauro: s'uccide sul colpo finendo con l'auto contro un palo Dodici morti in una catena di eciagure stradali A San Mauro: s'uccide sul colpo finendo con l'auto contro un palo Era un macellaio di Piossasco; ha sbandato in curva • Altri incidenti: in Val Grana una donna perde la vita nell'auto tamponata - A Borgovercelli: muore nella macchina uscita di strada - A Reggio Emilia: due vittime nell'utilitaria investita a tergo da una «Giulia» - A Trento: un camion travolge due donne e fugge; una è deceduta | Michele Giachero, 31 anni l'asfalto. La Cavagliato, 1 coniugi Beltrando e il figlio Walter sono stati ricoverati all'ospedale di Caraglio. il Parola al Santa Croce di Cuneo. La Cavagliato è morta poche ore dopo. Vercelli, lunedi matt, Vercelli, lunedi matt, (a. cO Un incidente mortalef Reggio Emilia, ed una per- sona che era con lui rimane di tre anni e sul sedile' posteriore la sessantaseienne Anna Cavagliato, residente a Carmagnola in via Tetti Picchi L'utilitaria veniva scaraventata in un prato quasi completamente distrutta, mentre la « 1100 » si rovesciava sul- a e - è avvenuto sulla statale Vercelli-Novara nella notte tra sa|bato e domenica. A poche centinaia di metri da Borgovercelli, poco dopo le tre, una « 500 » Fiat targata Asti, di proprietà del trentatreenne Carlo Grosseti, da Moncalvo, e che era guidata dal ventitreenne Cesare Bonvicini, sulla quale erano pure la trentenne Maria Luisa Monaca insegnante, e il trentasettenne Egidio Beraldo, abitanti tutti a Moncalvo, ha sbandato, e dopo avere divelto due paracarri è uscita di strada ed è finita in un prato capovolgendosi. Il Bonvicini è deceduto all'istante per frattura della base cranica. La Monaca e il Beraldo, trasportati all'Ospedale di Vercelli, sono stati ricoverati per contusioni e abrasioni in più parti del corpo. Reggio Emilia, lunedi matt (p. n.) Due persone morte e due ferite sono il tragico bilancio di una sciagura stradale avvenuta ieri pomeriggio alle 17,30 sulla via Emilia tra Reggio e Modena. I quattro viaggiavano su una « 500 » in direzione di Modena quando, giunti nei pressi della località Villa Marmirolo, all'altezza del km. 166,700, sono stati violentemente tamponati da una « Giulia ». Mentre l'automobilista della « Giulia », Emilio Bondi, di 20 anni, da Casalgrande di sona che era con lui rimanevano illesi, due degli occupanti dell'utilitaria sono morti all'istante. Le vittime sono il guidatore Leandro Lodesani, di 31 anni, da Villa Nova di San Pancrazio di Modena, e sua suocera Mimma Catellani, di 52 anni, da Villa Bagno, in comune di Reggio. I feriti sono la moglie del Lodesani, Elisa Fontana, di 28 anni, e la loro figlioletta Antonella, di 4 anni, che sono state ricoverate all'arcispedale reggiano con prognosi rispettivamente di venticinque e trenta giorni. Trento, lunedi matt. fa. n.) Sulla statale della Valsugana, un autofurgone, proveniente da Trento, ha ieri travolto alla periferia di Pergine due giovani donne che passeggiavano sul lato destro della strada. Una di esse, Anna Maria Toldo, di 23 anni, scaraventata in una scarpata è deceduta all'istante per la frattura della base cranica; la sua amica, Renata Fruet, di 24 anni, è stata ricoverata in gravi condizioni all'ospedale di Trento con fratture e ferite multiple. Dopo l'investimento il guidatore dell'automezzo ha accelerato la corsa ed è riuscito a far perdere le sue tracce. Un'automobile guidata dal diciannovenne Giorgio Chemolli, di Trento, ha investito presso Caldonazzo l'agricoltore settantenne Luigi Stenghel, sbalzandolo dalla bicicletta e lanciandolo ad alcuni metri di distanza. Il poveretto ha riportato gravissime ferite, in seguito alle quali è deceduto, Conseguenze mortali ha avuto anche un terzo incidente, di cui è rimasto vittima, presso Brentonico, l'operaio Giuseppe Aiardi, di 18 anni, di Castione. Uscendo da una curva, la motocicletta sulla quale l'Aiardi viaggiava è finita contro un autocarro. Brescia, lunedi matt. (s. m.) La scorsa notte, sull'autostrada della Serenissima, a pochi chilometri dal casello est di Brescia, una « Giulia TI » targata Brescia è andata ad incastrarsi sotto il rimorchio dell'autotreno targato Cuneo 104157 guidato dal trentatreenne Giovanni Bruno, residente a Lagnasco. L'autotreno, che arrivava da Verona, viaggiava sulla sua destra. Per l'urto tremendo, i due occupanti la vettura sono morti sul colpo e la motrice dell'autotreno ha sbandato. Le vittime sono il trentunenne Guido Guggiana, noto commerciante della città, e la trentaduenne Rosella Tamanftini, impiegata. Bergamo, lunedi matt. I (u.g.) Un militare è morto ed un altro è rimasto grave i mente ferito per un incidente Istradale avvenuto nella notte I fra sabato e domenica a Casni go, in valle Seriana. La vit, urna è Giuseppe Carrara, di 21 anni, di Monza; il ferito Fortunato Innocenzo, di 28 anni, di Salerno, caporale dei trasmettitori. La disgrazia è avvenuta sulla strada del ritorno. La moto, che era guidata dal Carrara, è piombata contro un furgoncino che sopraggiungeva dalla direzione opposta San Mauro Tor.. lun. matt. (m. b.) Sciagura mortale nella notte fra sabato e ieri a un chilometro circa dal centro di San Mauro, verso Gassino. Un macellaio di Piossasco, che viaggiava da- Chivasso verso Torino, ha perso il controllo della macchina in una curva pericolosa e, dopo alcune paurose sbandate, è finito fuori strada sulla sinistra uccidendosi. Sposato da dieci anni, era diventato padre solo pochi giorni fa. La vittima si chiamava Michele Giachero, era nato 31 anni fa a Campiglione Fenile ed abitava a Piossasco in strada provinciale Torino 74; nello stesso paese era proprietario di una macelleria. Nel cozzo contro un palo di cemento la portiera sinistra si è spalancata, il Giachero è stato sbalzato fuori, ha picchiato il capo rimanendo ucciso sul colpo. Caraglio, lunedì matt (g. fi. m.) Un morto e quattro feriti sono il tragico bilancio di un tamponamento avvenuto ieri pomeriggio alle 15 sulla provinciale della valle Grana, nei pressi di Cavalliggi. Una « 1100 » guidata dal trentaquattrenne Stefano Parola, residente a Sant'Anna di Bernezzo, appena superato un dosso, ha urtato violentemente una « 500 » che viaggiava nella stessa direzione; era al volante il ventottenne Guido Beltrando abitante a Villa- stellone, che aveva al fianco ha moglie Graziella Calavesio di 24 anni e il figlio Walter