Un caso di corruzione sportiva nell'ultimo «telefilm giuridico»

Un caso di corruzione sportiva nell'ultimo «telefilm giuridico» Un caso di corruzione sportiva nell'ultimo «telefilm giuridico» Si è conclusa ieri la serie « Di fronte alla legge » - Stasera sul Primo : « Tv 7 » e un varietà musicale ambientato per le strade di Torino - Sul Secondo canale : un film di Germi Ieri sera sul Nazionale L'imputato, quarto ed ultimo telefilm della serie Di fronte alla legge. Tema: un episodio di corruzione nel mondo sportivo. Teresio Quartari, ex giocatore fallito, induce il portiere di una squadra di calcio di second'ordine a far si che in una partita decisiva gli avversari segni?io due goal. Il ragazzo all'ultimo momento è incerto, si pente, racconta tutto ai propri dirigenti che denunciano il losco individuo il quale confessa, è processato, ma il tribunale non pub con. dannarlo perché nell'attuale ordinamento non esiste una legge che punisca un reato del genere. « Lo sport è un fatto importante nel mondo di oggi: deve essere chiaro e pulito, soprattutto per i giovani, per coloro che ci credono » afferma Tino Carraro nelle vesti di presidente al termine del dibattito. E' il punto che Vico Faggi, magistrato-drammaturgo autore con Fabio Calendasco del testo, voleva sottolineare. Non si può che essere d'accordo con lui così come negli altri argomenti trattati le scorse settimane. (Da notare a proposito del trapianto del rene e dell'adozione dei bt'mbtni abbandonati, materia del primo e secondo telefilm, che sono state approvate recentissimamente, una è addirittura di tre giorni fa, due leggi speciali da molto attese: auguriamo a Faggi la stessa fortuna anche in quest'ultimo caso). Di fronte alla legge, a detta degli autori, non aveva pretese artistiche, ma mirava soprattutto all'utilità. Anche dal punto di vista dello spettacolo, tuttavia, nulla da eccepire: il racconto, con la sobria regìa di Bettolini, era condotto con una asciuttezza ed un rigore da fare invidia a programmi di più ampie pretese. Buona in generale la scelta degli interpreti, ottima nel caso di Carraro che ci ha dato una figura di magistrato profondamente umano ed intel¬ ligente, per nulla solenne ma d'una semplicità degna di ogni rispetto. * * Sul secondo canale il « menu» consueto: un numero di Orizzonti della scienza e della tecnica che ha trattato degli ultrasuoni in gravidanza e della patologia funzionale respiratoria. Al solito interessante ma poco adatto come programma centrale della giornata festiva. In coda Noi maggiorenni che vivacchia ma ha il merito di far rivedere antiche conoscenze. Ieri sera Roba, gliati e il Trio Lescano. * * Uno sguardo ai programmi di stasera: sul Primo Canale TV 7 cui seguiranno il primo numero della rubrica Lo sappiamo noi due, viaggio musicale attraverso Torino, e i cartoni animati di Hanno e Barbera. Sul Secondo Canale il film II ferroviere, di Germi. TV 7 aprfrA con due servizi di politica estera di stretta attualità. Il primo dedicato ancora al Medio Oriente e intitolato « Dopo il cessate il fuoco» sarà una specie di panoramica sulle zone cui continua a rivolgersi l'attenzione mondiale, con spezzoni di film dalle varie capitali ed il punto della situazione attraverso i resoconti dei vari inviati. Il secondo, autori Ruggero Orlando e Antonello Marescalchi, sarà dedicato al viaggio di Kossighin all'Orni. La scelta degli altri « pezzi » di cronaca avverrà come al solito, nelle ultime ore: di notevole interesse il reportage « Quanti saremo nel tOOOt » dedicato alla < pillola» ed ai gravi problemi ad essa inerenti. * * Alle 22 Lo sappiamo noi due, uno show in quattro puntate, testi di Maurizio Costanzo, regìa di Piero Turchetti interamente girato a Torino. Tra una canzone e l'altra Valeria Moriconi, eccezionale presentatrice, cercherà di far conoscere al pubblico gli angoli remoti, i locali caratteristici, le zone più autentiche di questa città ricca di tradizione e segreta, che rivela il suo fascino quanto più la si scopre e la si ama. Ospite d'onore Nino Castelnuovo attore e neo-cantante che avrà al suo fianco Wilma Goich, Aida Nola, l'€ Equipe 84 > e Otello Prof ozio. * * . Il ferroviere va in onda alle 21,1S sul secondo canale, girato nel '56 da Germi « in polemica con coloro che sono refrattari ai valori del cuore ». Vi si racconta, con toni di dolente umanità, la storia di un uomo che perde il solidale contatto con i propri simili e che solo riavvicinandosi ad essi ritrova Ih pace dell'animo. Premiato con due Nastri d'argento, riscosse notevole successo di pubblico ma vide discordi i critici: soprattutto per la mancanza di un vero equilibrio tra i suoi vari elementi, slancio sincero, vaghi aneliti sociali ed una pericolosa tendenza al patetico. Germi ne c il soggettista e l'interprete principale con la Koscina, Carlo Giuffré, Luisa Della Noce, Saro Urzì. m. a. —~—r "* V| 'lllfl IhVlMtlfc^tfirf^l W ììiJI ■ menali i

Luoghi citati: Medio Oriente, Torino