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Ragazza si uccide gettandosi dal 4° piano Ragazza si uccide gettandosi dal 4° piano Francesca Romana Salusso Ieri alle 23, alla barriera di Milano - Altro fatto: morente una ragazza, al secondo incidente in pochi giorniUna ragazza, affetta da esaurimento nervoso, si è uccisa ieri sera gettandosi da una finestra del quarto piano. E' Annalisa Zalfoni, di 18 anni, abitava in via Lauro Rossi 34 con i genitori, una sorella di 17 anni e un fratello di 16. Già da qualche tempo andava soggetta a gravi crisi depressive ed era stata ricoverata all'Istituto d'igiene mentale di via Da Verrazzano. Altre volte aveva cercato di uccidersi. Appena quindici giorni fa aveva tentato di gettarsi dalla stessa finestra, dalla quale si è buttata ieri sera, ed era stata salvata da Egidio Bindelli, 40 anni, via Boccherini 3, amico di famiglia e datore di lavoro del fratello di Annalisa. Ieri sera il Bindelli si è recato in visita alla famiglia Zalfoni. Verso le 23 i genitori e i fratelli di Annalisa sono usciti per una passeggiata e lei è rimasta sola con l'uomo a guardare la televisione. Ma a un tratto, senza farsi notare, si è alzata ed è andata nella cucina. Un attimo dopo il Bindelli ha udito un urlo e un tonfo:' la giovane si era lanciata dalla finestra. E' corso in strada ed ha trovato la sventurata già priva di conoscenza. L'ha caricata sulla propria auto e l'ha portata al Martini, ma quando il sanitario l'ha esaminata era già morta. * Una ragazza è in fin dì vita per una caduta dallo scooter. E' la diciottenne Francesca Romana Salusso, nativa di Carde (Cuneo); era cameriera a Vinovo in via Stupinigi 17 presao la famiglia dei commerciante Giuseppe Gioda. Giovedì scorso in una piazza di Vinovo, era caduta apparentemente senza motivo. A chi si era avvicinato per soccorrerla, lei aveva spiegato che le si erano bloccati i freni. Ieri alle 15 la giovane ha lasciato l'abitazione dei Gioda per fare una gita. L'hanno vista partire velocemente e poi alzare le mani dal manubrio della motoretta. Probabilmente è andata a Carignano. Alle 17,45 era già di ritorno verso Vinovo sulla nuova strada Piobesi-Carignano-Vinovo. A un centinaio di metri di distanza seguiva, su un'altra motocicletta, l'operaio Stefano Dardanelli, abitante a Carmagnola. Il Dardanelli ha raccontato che ha visto la ragazza cadere improvvisamente, senza che vi fosse alcun ostacolo. Forse le si erano bloccati nuovamente i freni. L'operaio l'ha portata all'ospedale di Carmagnola. Di qui. dopo le prime cure, !a giovane è stata trasferita in ambulanza alla astanteria Martini. I medici l'hanno accolta con prognosi riservatissima per la frattura della base cranica e una ferita alla testa.