La Juventus battuta dai rigori a Casale

La Juventus battuta dai rigori a Casale Nella finale del Torneo giovanile «CaligarIs» La Juventus battuta dai rigori a Casale Il successo è andato alla Fiorentina per 4 a 2 Il Casale ha superato la Roma per il terzo posto DAL NOSTRO INVIATO Casale, lunedì mattina. I giovani della Juventus hanno perduto la « /tnaitsstma » del torneo internazionale «Umberto Caligaris» a causa dei calci di rigore. 1 giocatori bianconeri e quelli della Fiorentina erano giunti alla pari (sullo 0 a 0) fino al termine dei tempi supplementari ed ogni decisione veniva demandata pertanto all'effettuazione dei rigori. Sei per parte, ne erano in programma. Iniziava la serie Ferrante, terzino della Juventus, e il suo tiro finiva nettamente fuori. La partita era decisa cosi: i viola toscani, ormai lanciati verso una prevedibile affermazione, e dotati di una freddezza encomiabile, non falivnno il bersaglio né con Agnoletto né con Bianchi. La squadra bianconera, d'altra parte, sprecava le sue ultime possibilità con Nanni, che a sua volta non centra¬ va l'area della porta, e successivamente ancora con Ferrante, il quale si faceva deviare da Migliorini il tiro. Sul S a 0 la partita era ormai chiusa, e a poco valevano due prodezze finali di Fioravanti che bloccava gli ultimi tiri dagli undici metri dei irtola: la Fiorentina si aggiudicava per li a 2 l'undicesimo edizione del torneo Caligaris. Oltre cinquemila spettatori hanno assistito alto giornata di chiusura del torneo, facendo registrare quasi il « tutto esaurito» al Natal Palli. Il pubblico ha accolto con sonori cenni di disapprovazione l'ingresso in campo del signor Sbardella, designato a dirigere la finalissima tra Juventus e Fiorentina. Il ricordo di recenti episodi del campionato di calcio, con protagonista appunto l'arbitro romano, pesa ancora nell'animo dei tifosi bianconeri, che hanno salutato con segni di disapprovazione la consegna del « fischietto d'oro » da parte del cav. Deambrosis a Sbardella. A pr.rte questa dimostrazione di antipatia del pubblico nei confronti del direttore di gara, la partita fra juventini e viola toscani è filata via liscia, e Sbardella ha diretto con precisione e senza vistosi errori di valutazione. A rinforzare nell'occasione la Juventus erano stati chiamati anche Rinero e Roveto, i due giovani bianconeri assurti quest'anno all'onore della squadra di Heriberto Herrera, ma il loro apporto à stato appena sufficiente a bloccare la spinta offensiva della Fiorentina nella parte iniziale della gara. I viola toscani hanno pre sentato in Magli il loro eie mento migliore. Il ragazzo, fi glia del non dimenticato me diano fiorentino Renzo Magli ha esordito già in prima squa dra a Roma, e ieri ha mostra to di essere fra le giovani mezze ali più interessanti in campo nazionale, anche se ancora gli fa difetto la conti nuità d'azione. Da lui, comun que, sono venute le instdie maggiori per la retroguardia juventino. In precedenza, nella finale per il terzo e quarto posto, il Casale aveva superato la Roma per 6 a 3, dopo i calci d rigore, in quanto anche i ne rostellati e i giallorossi ave vano chiuso sullo 0 a 0 i tem pi supplementari. Paolo Patruno Finale per il primo e secon do posto: Fiorentina-Juventus 4 a 2. Juventus: Fioravanti; D'A tessandro (Onori, Ferrante Reggianini, Deandrea, Roveto Santini. Illiano (Nanni), Zan doli, Rinero, Urban. Fiorentina: Migliorini; Bus solari, Vezzosi; Orlandini, Coìtesi, Bianchi; Sottili (Gobelìi) Magli. Jacobini. Agnoletto, Vir ga (Martelli). Arbitro: Sbardella, di Roma Finale per il terzo e quarto posto: Casale-Roma 6-3. Casale: Chillemi; Amisano, Farina: Bruno, Giuggioli, Balzano; Bicocca, Visentin, Gambazza. Lambruco, Dall'Agnol. Roma' Cenci; Schiliro, Minelli; Polselli, Genovese, Cartoni ''Forte); Castelluccia 'Trinchetti), Menichelli, Liguori, Russo, Trosdosmo. Arbitro: Gua«orti, di Alessandria.

Luoghi citati: Alessandria, Casale, Natal Palli, Roma