L'autista di Cantalupo non confessa ma tutte le circostanze lo accusano di Franco Marchiaro

L'autista di Cantalupo non confessa ma tutte le circostanze lo accusano L'autista di Cantalupo non confessa ma tutte le circostanze lo accusano Rivelato dagli inquirenti il nome del presunto assassino - E' il trentottenne Arturo Foppiano, figlio di agricoltori - Il fermo tramutato in arresto? DAL MOSTRO INVIATO Novi Ligure, lunedi mattina. L'autista di Cantalupo Ligure, nell'alta Val Borberu, fermata martedì scorso perché indiziato come autore dell'uccisione della mondana genovese Franca l'errar» ili 23 anni, trovata cadavere in località Sant'Antonio di Novi Ligure la mattina del ò gennaio scorso, è Arturo l'oppiano ili 38 anni. Scapolo, abita con i genitori, agricoltori della zona. Il fermo nei suoi confronti scadrà (Inumili martedì: prima (li allora i carabinieri del nucleo investigativo di Alessandria, della compagnia e della squadra di polizia giudiziaria di Novi, che conducono le indagini, invieranno un dettagliata rapporto all'autorità giudiziaria. Si prevede che il magistrato muterà il fermo in arresto. A meno, dunque, di sor¬ prese dell'ultima ora. il fermato verrebbe formalmente accusato di avere ucciso la notte del 4 gennaio scorso la mondana genovese, alla ({(tale aveva offerto un passaggio sulla propria autovettura, una « H0(l » blu pervinca, per accompagnarla in località Sant'Antonio, dove la giovane era solita appartarsi con i suoi occasionali clienti. Impossibile, per il momento, stabilire i motivi che avrebbero indotto l'autista sospettato ad uccidere: interrogato dai carabinieri e dal pretore di Novi Ligure, dott. Di Gregorio, non confessa il delitto, pertanto gl'inquirenti devono limitarsi ad avanzare supposizioni sulle cause clic avrebbero indotto il presunto omicida a colpire la donna. Franca Ferraro, come si ricorderà, presentava tre ferite d'arma da taglio alla gola (con parziale recisione del¬ la carotidei, alla regione cardiaca ed alla scapola destra. Nessuna delle tre ferite però — cosi stabili il perito settore, prof. Griva di Torino — era mortale e il decesso soprai venne per una forte emorragia interna. L'assassino aveva trascinato la vittima su di un campo innevato, abbandonandola priva (li sensi, seminuda, al gelo (Iella notte, l'orse. >e qualcuno avesse scorto prima la poveretta, i medici avrebbero potuto salvarla. Invece, soltanto alle 9 del 5 gennaio il corpo venne notato dui muratore Lorenzo Bagnaseli di iil anni da Novi, che stava recandosi al lavoro, in una villa della zona. Ormai, non vi era più nulla da fare, pei soccorrere la mondana Contro Arturo Foppiano gli inquirenti non hanno prove, ma tuttavia per le circostanze raccolte nel corso dell'Indagine ed li comporta¬ mento del fermato durante gl'interrogatori, essi ritengono che il trentottenne autista dovrebbe essere il responsabile del delitto. Di una cosa, infatti, sono certi: egli fu l'ultimo cliente di Franca Ferraro e fin dal primo momento si era giunti alla con- | vinzione che un cliente doveva avere ucciso la giovane donna. All'identificazione e al successivo fermo del Foppiano i carabinieri sono giunti a conclusione (l'indagini protrattesi per quasi quattro mesi. Se nd uccidere è stato lui. si ritiene ubbia agito nel corso di un litigio scoppiato con la Ferraro, forse rifiutatasi di accettare certe sue proposte. Litigando, all'assassino sarebbe capitato tra le mani un pettine d'acciaio, cun una lunga ed acuminata impugnatura, di proprietà della vittima. 'I! 'Ii Franco Marchiaro

Persone citate: Arturo Foppiano, Cantalupo, Di Gregorio, Ferraro, Franca Ferraro, Griva, Novi

Luoghi citati: Alessandria, Cantalupo Ligure, Novi Ligure, Torino