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Un fornaio di Ivrea ucciso in uno scontro Mortale disgrazia nella notte Un fornaio di Ivrea ucciso in uno scontro Tornava da una festa in famiglia: si era sposato uno dei suoi 23 fratelli Ln festa è durata molte ore. e. forse il Tartaro ha accusato In stanchezza durante il viaggio di ritorno a casa. L'ipotesi più probabile è c'ie egli sia stato tradito da un colpo di sonno. Riziero Tartaro, 25 anni Ivrea, lunedi mattina. Un mortale incidente è avvenuto ad Ivrea, nella notte fra sabato e domenica. Poro prima della mezzanotte, in ria Torino, all'inizio della frazione S. Bernardo, una «giardinetta» guidata dal venticinquenne Riziero Tartaro, abitante a Bienca 1 ChinceranoJ. si è scontrata frontalmente con una «Simca» proveniente dalla Si izzera, sulla quale viaggiocano <lw operai italiani originari di Livorno. Dario Bargellini, di 52 mini, e suo figlio Massimo, di fS. attuaimrnte residenti a Gerlafingen. Il Tartaro ha battuto con violenza il capo ed è morto su! colpo: i due Bar- gitimi hanno riportato ini ce lievi ferite. Sono stati ri-cove-rati all'ospedale d'Ivrea ma saranno dimessi fra parili giorni. Riziero Tartaro, originario di Avellino, lavorava o Bienca come fornaio. Sabato si cove-rati all'ospedale d'Ivrea ma saranno dimessi fra parili giorni. Riziero Tartaro, originario di Avellino, lavorava o Bienca come fornaio. Sabato si era recato a Br ssolo, ini piccolo centro del Canovese, per una festa in famiglia. Uno dei suoi 23 fratelli 'fi padre si è sposato tre volte) era giunto infatti nel-