La partita sembra facile (ma attenzione alle sorprese) di Nando Martellini

La partita sembra facile (ma attenzione alle sorprese) La partita sembra facile (ma attenzione alle sorprese) (Dal nostro inviato speciale) | Bucarest, 24 giugno. La partita che la Romania1 dìsputa domani contro l'Ita-1 lia porta il numero 201 per la I sua squadra nazionale. Essa è entrata in campo cioè duecento volte finora, vincendo in S9 occasioni, perdendo in 76 e chiudendo alla pari in 35. Per no; italiani l'ultima è stata la 2681 volta in cui siamo scesi ;n campo contro avversari stranieri. Abbiamo vinto 145 volte, abbiamo perso 64 e abbiamo chiuso alla pari 59 incontri. La Romania ha segnato in tutta questa serie di gare 374 volte e ha subito 377 reti, mentre l'Italia ha spedito nella porta dei suoi avversari 581 palloni, incassandone solamente 371. Lo Stato della Romania é piuttosto lontano geograficamente dal nostro. Occorrono circostanze particolari perché le squadre rappresentative dei due Paesi si possano incontrare. Finora le partite svoltesi fra le due squadre nazionali sono state tre, come già accennato precedentemente. La prima di esse si è disputata nel '39, la seconda nel '40 e la terza l'anno scorso, cioè nel '66. I tre incontri hanno avuto per teatro Bucarest, Roma e Napoli rispettivamente. Il Paese sta facendo uno sforzo enorme in questo momento, per sollevarsi economicamente e socialmente. Nello sport, e principalmente nel gioco del calcio, esso ha fatto ricorso in questi ultimi tempi a gesti molto severi per mantenere l'ordine e la disciplina. La prova più palmare la si è avuta proprio di questi giorni, con la squalifica d'uno dei giocatori del quadrilatero di difesa della sua squadra. Questo giocatore risponde al nome di Dan. Egli è stato proprio oggi allontanato dalla formazione, cioè squalificato, per avere commesso un atto di indisciplina. Non è stato detto di che cosa si sia trattato: Dan ad ogni modo verrà sostituito da un altro calciatore che ha pure preso parte all'ultimo incontro, quello cioè disputatosi a Napoli l'anno scorso Questo giocatore si chiama Barbu e appartiene alla Dinamo di Pitesti. Egli ha già fatto parte due volte della squadra nazionale e, come già detto, si era allineato nell'undici che ha giocato contro l'Italia l'anno scorso. A parte questa notizia dell'ultima ora, vi è ben poco n nulla da dire sulle due squadre che si apprestano ad affrontarsi. Una di esse, quella italiana, è scesa in campo questa mattina per svolgere un breve e leggero allenamento. La preparazione è consistita in un quarto d'ora più o meno di corse e di esercizi ginnici e in poco più di mezz'ora di gioco con la palla. L'avversario nostro del momento è sconosciuto, o per lo meno semisconosciuto. Un collega parigino qui convenuto per l'oi casione ci ha confidato che sarebbe molto pericoloso fidarsi troppo della squadra rumena. Queste sue confidenze forse derivano direttamente dai fatto che la Romania ha recentemente battuto i francesi in Francia. Nel particolare gruppo de! torneo, comunque vadano le cose, l'Italia ha il coltello per il manico. Essa ha più partite da disputare di quelle già disputate finora e le basterà di vincerne un paio per portarsi più avanti delia Romania. Una vittoria conquistata domani la porterà già a pari punti con la Romania stessa. Vittorio Pozzo Pascutti, da sinistra, Bercellino e Facchetti durante l'ultimo allenamento a Bucarest ROMANIA ITALIA Raducanu 1 Albortosi Lupescu 2 Gori Nunweiller III 3 Facchetti Mocanu 4 Bertini Ghergheli 5 Guarneri Barbu 6 Picchi Lucescu 7 Rivera Dumitriu Q Juliano Jonescu 9 Zigoni Naftanaila 1 O Bulgarelli Nunweiller VI 1 1 Pascutti Arbitro: Arribas (Spagna). La Romania si schiera col - 4-2-4 ». II tabellino presents la formazione all'italiana, con i numeri di maglia effettivi. L'incontro sara teletrasmesso in Eurovisione, con inizio del collegamento alle 17,25 (italiane) sul Programma nazionale, telecronista. Nando Martellini. E' prevista anche la radiocronaca diretta di Enrico Ameri, alle 17,20 sul Secondo Programma.