Le quattro ballate di Chopin

Le quattro ballate di Chopin UN DISCO Dl TAMAS VASARY Le quattro ballate di Chopin Federico Chopin: quattro improvvisi e quattro ballate. Tamas Vasary pianista. Deutsche Grammophon Gesellschaft 136.1,55 mono. Nel campo del pianismo internazionale il nome di Chopin resta sempre un banco di prova L'artista ungherese che ha inciso questo disco è stato vagliato una decina di anni fa al concorso internazionale Chopin di Varsavia. In quell'occasione egli non ebbe la fortuna di conquistarsi un premio di rilievo, ma ebbe comunque molto successo presso quella parte del pubblico che ama il pianismo lisztiano. Da allora Vasary ha fatto molti passi avanti. Affrontare tuttavia le ballate di Chopin è sempre assai impegnativo. Nel disco assistiamo ad una esibizione di un formidabile tecnico, di un artista che preferisce il sentimento alla ragione che è inappuntabile nei due improvvisi (n 1 in la bemolle maggiore op 29 e n 2 in fa diesis maggiore op 36), ma già nella fantasia-improvviso n. 4 in do diesis minore op. 66 l'ascoltatore moderno che ama Chopin ma respinge il c romanticismo con la lacrima », dissente dall'interpretazione di Vasary. Il dissenso si aggrava quando dobbiamo ascoltare le ballate Soprattutto la ballata in la bemolle maggiore op. 46. Intendiamoci, molti pianisti vorrebbero avere le disponibilità tecniche di Vasary per poter affrontare questo difficilissimo pezzo di Chopin ma una maggiore dose di astrattismo forse non avrebbe nuociuto al pianista ungherese. la.

Persone citate: Chopin, Chopin Federico Chopin, Tamas Vasary, Vasary

Luoghi citati: Varsavia