Giovane fermato dopo un incidente è messo a confronto con la orefice

Giovane fermato dopo un incidente è messo a confronto con la oreficeLe indagini per la rapina alla gioielleria dì Nichelino Giovane fermato dopo un incidente è messo a confronto con la orefice La cattura sulla strada di Vinovo: un'auto tenta di forzare un posto di blocco e si schianta contro un albero, due individui fuggono, uno rimane stordito al volante - E' un rapinatore uscito sei mesi fa dal carcere Altro fatto: arrestati tre automobilisti per violenza a un tarabiniere Mentre cercava di sfuggire ai carabinieri,"un automobilista è uscito di strada e sì è schiantato conno un albero. E' rimasto illeso, ma è sialo arrestato per resistenza o oltraggio alla l'orza pubblica. Non ha volino dire perché scappasse. Questa sua reticenza insospettisce: oggi egli sarà interrogato inerito alla rapina avvenuta lunedì alla gioielleria di Nichehino Si chiama Giuseppe Sor gio. ha 23 anni, abita in strada Biasoiietti 16 E' uscito sei me ta dal carcero, dove ha scontato la pena per la rapina compiuta sette anni fa a una cascina di Teui Griffa (La Log- g [, Sel.glo J che afferma di essere venditore ambulante verso le due della notte scorsa percorreva la strada di Vinovo sulla sua « 1500». con lui era- 1'0 dul' *m!ci ",1H J,alu'fl,a dei carabinieri di Moncalieri gli ha l'atto cenno di fermarsi per un controllo, ma ha acceleralo ed è fuggito dopo avere rischiato di u-avolgere uno dei militi. E' stato insegnilo con la « campagnola ». 1 carabinieri stavano per raggiungerlo ed egli ha svoltato in una stradina che porta in un bosco La manovra è stata troppo brusca e la « 1500 » ha slittato sul terreno gonfio di pioggia, tia sbandato ed è finita contro un albero, sfasciandosi II Sergio è rimasto stordito al volante, mentre i suoi amici raggiungevano il bosco e scomparivano. Portato in caserma non Giuseppe Sergio e la gioielliera Silvana Visentini gpggsbandato ed è finita contro un albero, sfasciandosi II Sergio è rimasto stordito al volante, mentre i suoi amici raggiungevano il bosco e scomparivano. Portato in caserma Carabinieri e polizia hannoI è infatti una rassomiglianza indagato sulle ragioni di que-i tra il Sergio e il bandito de sto comportamento li capo del- scritto dalla ragazza. Comunla Mobile, dott. Sgarra, che j que. è soprattutto la fuga a conosce assai bene il Sergio. | rotta di collo dell'altra notte non] in tende metterlo a confronto j che la sospettare del giovane, ha voluto rivelare il nome del con Silvana Visentini. la prò-] * * i II ti dll iti dll iilli di Ni Tre autmbilisti sono stati Gli studenti di architettura fanno programmi per il futuro a Niente di mutalo alla facoltà di Architettura occupata dagli studenti che si dicono pronti a I trascorrere l'intera estate al 'Castello del Valentino. In questa previsione i giovani hanno deciso di « programmare il futuro». Ieri l'assemblea degli studenti ha approvato le proposte delle commissioni. Si faranno ricerche sui metodi di progettazione con l'aiuto di « assistenti, professori ed esperti che hanno già promesso la toro presenza ». Ma c'è un altro problema pratico da risolvere: il finanziamento della propaganda, viaggi di delegazioni, sale per convegni ecc. Fino ad oggi l'occupazione è costata oltre mezzo milione. Per reperire nuovi l'ondi i giovani hanno sistemato nell'ingresso della facoltà una cassetta « Offerte prò Architettura» e hanno deciso di ammassarsi secondo le possibilità personali Ieri sono continuali i contatti telefonici tra le autorità accademiche ed il ministero dell'Istruzione. Stamane si riunisce il Consiglio di facoltà Pare che abbia intenzione di proporre al Senato Accademico l'invio di una lettera alle famiglie degli iscritti per informarle della situazione e chiedere se desiderano che i figli diano gli esami ]compagni ne II motivo della prietaria della gioielleria di Ni-1 Tre automobilisti sono stati all'annosa tuga jchellno rapinata l'altro ieri Vi arrestati per oltraggio e violen¬ bi j ze nei confronti di un carabiniere in borghese che ii aveva ri]chiamati al rispetto del codice istradale. Sono il muratore Vincenzo Rendine, 27 anni, via Bollici 2, il meccanico Pier Vittorio |Canova, 26 anni, via S. AnselImo 28, e il disoccupato Guglielmo Genesio, 24 anni, via Buniva 11. L'episodio di teppismo è accaduto l'altra notte alla mezza in via Lagrange angolo corso VitItorio. Il carabiniere Gian Piero Magliano tornava in caserma ja piedi e nell'attraversare la strada, con il semaforo verde, era sfiorato da una « Giulietta ». « Badate al semaforo: quando è rosso non si passa » ammoniva il milite. Al volante vi era 11 Rendine. Imitato dai due amici che erano con lui, egli si affacciava al finestrino e derideva il carabiniere. Quando questi rivelava la sua qualifica i tre passavano agli insulti. Il Rendine scendeva a terra e si avventava sul milite colpendolo con un pugno jal^ viso. j 11 carabiniere intimava ai tre di rimanere dov'erano e li faceva arrestare dai carabinieri del « pronto intervento n. 11 Magliano si taceva poi medicare al San Giovanni contusioni al viso guaribili in 6 giorni. Prima di andare in carcere, veniva medicalo anche il Genesio. che in uno scatto d'ira, do- , po l'arresto, aveva spezzato una line.-.!iella con un pugno llllllllltlllllllllttlllllllllllllllllllllllllllllllllllllflllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllfllllilllllllltlllllllltlllllllllllllllllllllltlllllllllll j

Persone citate: Canova, Gian Piero Magliano, Giuseppe Sergio, Giuseppe Sor, Guglielmo Genesio, Magliano, Pier Vittorio, Silvana Visentini

Luoghi citati: Moncalieri, Vinovo