Impazzito uccide moglie e figlio e si sopprime sparandosi al fegato

Impazzito uccide moglie e figlio e si sopprime sparandosi al fegato Intprvsttionantv tragedia fi» ut» paette vicina a iJama Impazzito uccide moglie e figlio e si sopprime sparandosi al fegato L'autore della strage è un salumiere di 39 anni che lavorava in Svizzera e rientrava ogni sera - Con un fucile automatico ha sparato alla donna (29 anni ) e al bimbo di due anni e mezzo, poi si è tolto Ir vita - Non si esclude il movente della gelosia (Dal nostro corrispondente) Como, 10 giugno. A Trinano, un paese della Brianza presso Appiano Gentile, in piazza S. Antonio li, al primo piano, è accaduta stasera verso le ore 22 una tragedia. Il salumiere Emanuele Alberto, di 39 anni, nato a Guazzate e che lavora in Svizzera a Stabio, con un fucile automatico ha ucciso la moglie Teresina Ferrari, 29 anni, sarta, c il figlioletto Enzo di 2 anni e mezzo, sparando contro di loro quattro colpi al capo. 11 quinto colpo l'ha riservato per sé. sparandosi al fegato. iiiiiiiiiiu Il l iiiiiimiiiiiiiiiiiiiiii 1 vicini di casa, che stavano assistendo allo spettacolo televisivo, uditi gli spari si sono precipitati e hanno bussato ma la porta era chiusa; allora l'hanno abbattuta e si sono trovati di fronte i tre corpi insanguinati. La madre e il bambino erano già morti, mentre lo sparatore dava ancora segni di vita. Hanno chiamato il medico condotto dott. Muurcll'u il quale ha constatato la morte dei due e ha fatto trasportare il ferito all'ospedale, dove però c deceduto anche lui. La suocera dello sparatore, Bambina Borgomainero, c sa- lita anch'essa al rumore degli spari c rfi fronte alla tragica scena è stata colta da collasso e trasportata all'ospedale in grave stato. Si ignorano i motivi della tragedia. L'Alberio anche stamane s'era recalo, come di consueto, alle 7 a lavorare in Svizzera; era tornato stasera calmo e tranquillo. Il bombi no aveva giocato fino a tardi con un vicino di casa tanto che a quell'ora, le 22, non era ancora andato a letto. Si pensa o a un'improvvisa follia, ma non si esclude il movente della gelosia: la moglie era piuttosto avvenente e l'uomo rra lontano da lei tutto il giorno. \. p. ,

Persone citate: Alberio, Emanuele Alberto, Stabio

Luoghi citati: Appiano Gentile, Como, Svizzera