Ansiose notizie dal mondo

Ansiose notizie dal mondo battute dal vento e dalla piog americano che appartiene assai più al teatro e alla Tv che già. Ottimo il Quartetto formato dalla Sassard e da Mattioli, i giovani, e dalla Koscina e da Vallone, i genitori divorati dall'odio coniugale. * * Stasera il ciclo «Quest'America» presenta la pellicola «Il ricatto più vile » (1956) di Alex Segai, un noto regista al cinema cui ha dato, oltre al film in questione, soltanto un'altra opera, « Al di là della vita» (1963). Il tema de «Il ricatto più vile» è altamente drammatico: un uomo ài quale i gangsters hanno rapito il figlioletto e che rifiuta ogni segreto accordo con i malviventi. Protagonista: Glenn Ford, Donna Reed, Leslie Nielsen. Sul Secondo Canale avremo il rotocalco sportivo «Sprint», un breve concerto sinfonico e a tarda ora un dibattito sull'obbligatorietà dell'assicurazione automobilistica. Segnaliamo alle 16,15 l'arrivo della tappa Verona-Vicenza. * * Verso i primi di luglio ritornerà la rubrica Zoom che in questa sua nuova edizione sarà curata da Massimo Olmi e Pietro Pintus. Com'è noto, la rubrica si occupa, in forma divulgativa e «spettacolare», di avvenimenti culturali nazionali e internazionali. E' prevista un'inchiesta sulle Università e servizi sul nuovo cinema tedesco, sul « teatro della crudeltà», sulla salvaguardia del paesaggio in Italia. Venerdì della prossima settimana sarà trasmessa La zampa del gatto, una commedia poco conosciuta di Giuseppe Giocosa, interpreti Nando Gazzolo, Edda Albertini e Silvano Tranquilli. u jjz Si è costituita In Sezione piemontese del Sindacato musicisti italiani, fondato da Ildebrando Pizzetti ed attualmente presieduto da Goffredo Petrassi. Segretario è stato eletto il M0 Giorgio Ferrari e vice segretari i Maestri Enrico Correggia c Luciano Mnffa. Ansiose notizie dal mondo Ieri il telegiornale s'è protratto a lungo e ha interrotto i programmi normali con inserti straordinari - Stasera il film «Il ricatto più vile» Tutti i programmi di ieri |ono spariti di fronte alle no-1izie incalzanti sulla guerra inel Medio Oriente. Il telegior-ìnaie — purtroppo, e diciamo'purtroppo per le Ivistissime'circostanze — e stato nclle\sue varie edizioni il centro\deìla serata. .fi tono «ufficiale-» d'abitu-\dine, il fono compassato e ri- gido era sparito. Il commen- ìatare politico Arrigo Levi\coordinava, come fa sempre 'da Quando s'è aperta la crisi e corrispondenze che con le mmagini o, nell'impossibilità rti trasmissione d'immaginiA | con le telefonale giungevano 1 via via da Israele. dall'Egitto, idall'lngliiltcrru, dalla Francia, ìdall'America. Levi integrava 'le parole dei corrispondenti 'con spiegazioni spesso improv\visate, leggendo foglietti con \dispacci e appunti che la rc .dazione gli passava di con¬ \tinuo. Non era un freddo speaker che elencava informa ìzioni con piglio burocratico, \ma un uomo che teneva un 'dialogo con milioni e milionidi persone costernate e preoccupate come lui e desiderose di ricevere una notizia con- Afortante di pace. E intanto sul piccolo schermo s'agitavano visioni assurde. Quasi incredi\bili, di carri armati, di gente Un armi, di cannoni, dì rifugi i antiaerei. Il telegiornale s'è protratto la lungo ben oltre l'orario prestabilito. Sono slati messi in 'onda pochi servizi che non ri\guardassero il Medio Oriente; le alta fine il commentatore \è ricomparso a comunicare gli ! sviluppi dell'ultima ora, con il'aria di dire «Coraggio, forse ic'è qualche speranza». Erano le 21,20 circa quando \s'è iniziato «Tv 7»: il quale \«Tv 7» non ha fatto altro ■ che proseguire il discorso del 'telegiornale, narrando, attri■verso filmati e attraverso soprattutto i giudizi di esperii, le ragioni profonde e lontane del dissidio fra Israele e il j mondo arabo. Ad un certo mo- ■ mento «Tv 7» ha ceduto an | cora il posto, verso le 22, al {telegiornale, che in un inserto straordinario ha accollo le di\chiar azioni dell'on. Moro e uti teriori ragguagli sulla situaIzione bellica e sugli sforzi per ■ riportare la pace. * * i II resto, come s'è detto, aveva al paragone un'importanza \minima. Citiamo comunque il \film Guendalina di Lattua.-ln lini secondo canale, perché poneva costituire un'evasione alìl'angoscia procurata dai no\Hziari. Un film su cui undici Imiti non pesano affatto: una delicata e tresca e pura storia d'amore fra adolescenti, ambientata nella cornice struggente e melanconica di una ■ Viareggio di fine stagione, con il caffè chiusi e le lunghe spiag\ge deserte a perdita d'occhio, CRONM CM TEL EVI SI V&

Luoghi citati: America, Egitto, Francia, Israele, Italia, Medio Oriente, Verona, Vicenza