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Favorevole la situazione dell'industria piemontese Secondo l'Ufficio studi della Cassa di Risparmio Favorevole la situazione dell'industria piemontese In marzo l'economia regionale ha registrato un andamento migliore di quello dei corrispondenti settori nel resto del Paese Nell'analisi mensile della situazione economica piemontese — compiuta dal1 Ufficio studi della Cassa di R:sparm:o di Torino — si sottolinea questa volta il huon andamento dell'industria « migliore di quello delle industrie nazionali die appartengono agli stessi settori ». 1 dati sono riferiti al mese di marzo. L'industria automobilistica ha superato de! 33 per cento circa la produzione ri: marzo dell'anno scorso. « Particolarmente degno di nota — dice la relazione — ri/ forte aumento riscontrato nella produzione dì autoveicoli industriali (76 per cento in più del febbraio 1966), a conferma di un ulteline confortante aumento degli investimenti già notato negli ultimi mesi». Anche le aziende costruttrici di macchine utensili, macchine agricolP, trattori e macchine per ufficio t man tengono una buona impostanone produttiva ». Suscita qualche preoccupazione il settore tessile ta causa dell ulteriore peggi» r a mento verificatosi nel coni parto d*i cotoni» Per con tro p definita « buono » la situazione delle fibre tessili artificiali e sintetiche L'industria laniera e st2iionana SU livelli non soddisfacenti e gli imprenditori «esprimono giudizi negativi soprattutto sulla domanda interna». Le aziende dell'abbigliamento « mantengono il buon livello produttivo raggiunto nei mesi scorsi e si prevede per l'immediato futuro un ulteriore incremento di vendite sul mercato nazionale». L'edilizia è sempre in crisi anche se « nel primo trimestre di quest'anno i progetti presentati a Torino hanno superato del 15 per cento quelli del primo trimestre 1966 ». Nel capitolo dedicati! al1 agricoltura si citano, tra l'altro, « interessali!i esperimenti di coltivazione in serra di piantine di peperoni per anticipare la produzione di una ventina di giorni ». Questi esperimenti sono effettuati da agricoltori della provìncia di Asti. s. d. v.