Bimbo morto e sei gravi per aver mangiato more cosparse di anticrittogamico

Bimbo morto e sei gravi per aver mangiato more cosparse di anticrittogamico Bimbo morto e sei gravi per aver mangiato more cosparse di anticrittogamico A Salerno - Aveva 9 anni (Nostro servìzio particolare) Salerno, 2 giugno Otto persone sono rimaste intossicate per aver mangiato more cosparse di anticrittogamico. Un bimbo di nove anni è morto dopo una terribile agonia. La madre, gli altri cinque figli ed un loro amico di undici anni sono ricoverati al centro di rianimazione degli ospedali riuniti di Salerno: le loro condizioni sono gravissime. La disgrazia è avvenuta a San Cipriano Picentino, a pochi chilometri dal capoluogo, in un cascinale alla periferia del paese. Lì abitano il contadino Michele Spera, di 47 anni, la moglie Teresa Mania, di 43, ed i figli Nicola di 14, Ugo di 9, Giuseppe di 11, 1 gemelli Angelo e Maria Rosaria di 4, e Cosimo di 2. I ragazzi stamane si erano recati a far visita ad un loro zio, Giuseppe Zoccoli, che abita poco distante dal loro podere. A scoprire le more erano stati Ugo e Giuseppe, che entusiasti avevano cominciato a raccoglierle. Ne portavano a casa un cesto pieno. A tavola, la madre ed i figli ne mangiavano in abbondanza, e ne mangiava anche un ragazzo di undici anni, Pasquale Di Domenico, che era ospite nella loro abitazione. Ad avvertire i primi sintomi dell'avvelenamento è stato il piccolo Ugo. Mentre era con i fratelli in uno spiazzo antistante ti cascinale, abban donava il gioco e si precipitava in casa, lamentandosi: «Mamma, mamma, aiutami mi sento male». Poco dopo anche gli altri ragazzi rientra vano in casa colpiti da conati di vomito. Anche la donna, dopo circa un'ora era colta da malore e chiedeva aiuto al marito. L'uomo, intuito di che si trattava, trasportava a Salerno la moglie, i figli e il loro amico. In ospedale il piccolo Ugo moriva qualche ora dopo il ricovero. a. |,

Persone citate: Giuseppe Zoccoli, Maria Rosaria, Michele Spera, Pasquale Di Domenico, Teresa Mania

Luoghi citati: Salerno, San Cipriano Picentino