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L'ing. Minola parla a Madrid sul mercato europeo dell'auto Min Camera di Commerciti italiana L'ing. Minola parla a Madrid sul mercato europeo dell'auto Madrid, 1 giugno Alla Camera di Commercio italiana in Spagna, l'ing. Enrico Minola, direttore centrale e consigliere d'amministrazione della Fiat, ha parlato sul tema: «L'industria automobilistica europèa, ed il Mercato comune ». L'ing Minola. osservato che il Mercato comune europeo, prima o poi, tenderà ad integrare gran parte del Continente, esamina le possibilità e le opportunità dello sviluppo della motorizzazione in Spagna, rilevando la sana situazione di fondo di quella economia. Essa è caratterizzata, nell'ultimo quinquennio, da un aumento medio annuo del prodotto nazionale lordo, dell'8%; un valore indubbiamente elevato. A tale consuntivo si aggiunge una previsione altrettanto favorevole di un tasso di sviluppo medio annuo, fino al 1971 del 5,5 yo Questo sviluppo — rileva l'oratore — è giustamente orientato verso 11 potenziamento dell'attività industriale e, nel suo ambito, verso l'industria automobilistica, fattore propulsivo per eccellenza di ogni economia a base industriale. Previsioni favorevoli si hanno per conseguenza nel settore della motorizzazione, per vari motivi: tra i quali importanti l'incremento del reddito pro-capite, l nuovi apporti delle classi sociali a reddito meno elevato, e l'abbondanza dello spazio territoriale Una giovane industria automobilistica dovrà pertanto, ispirandosi ad altre positive esperienze, evitare anzitutto la proliferazione delle unità produttive Dovrà poi contare su un ambiente convenientemente preparato e cioè curare idonei sbocchi, una rete di vendita e di assistenza bene organizzata e, contemporaneamente un'efficiente rete stradale, nonché la diffusa possibilità di rifornimento di carburanti e lubrificanti Infine il sistema fiscale dovrebbe in genere preoccuparsi di favorire la produzione industriale ed in ispecie l'esportazione di essa, tenendo presente «c)ie min fiscalità eccessiva soffoca l'espansione dell'automobile ed intristisce le fonti stesse dei proventi fiscali », Fatto un breve quadro dell'industria europea dell'automobile — produzione, esportazione, ecc — l'ing Minola rileva come un'industria che debba inserirvisi deve attenersi a determinati indirizzi; costruire principalmente vetture di « stile europeo » e sviluppare un'organizzazione dinamica e competitiva Le prospettive di adesione a! Mercato Comune — Comunità Economica e non solo Unione Doganale — sono d9 porsi in relazione alla esperienza sin qui fatta. « La prima prcoccupazia ne di chi si accinge ad entrare nel Mercato Comune — ha precisato l'ing Minola — deve essere quella di assumere le. maggiori dimensioni possibili, di costruire un prodotto migliore e più "europeo", di sviluppare l'or¬ ganizzazione di vendita anche sul proprio mercato interno per difendere la base essenziale della propria attività. In altre parole, l'ingresso nel Mercato Comune richiede una seria preparazione aziendale estesa (il complesso nazionale, e questa preparazione esige un adeguato periodo transitorio*.