«Torino si rinnova» si inaugura domani

«Torino si rinnova» si inaugura domani «Torino si rinnova» si inaugura domani Lo sviluppo della città, la ripresa dell'edilizia, i problemi urbanistici in una interessante esposizione Nelle sale di Palazzo Chiablese, in piazza San Giovanni, si inaugura domani alle 10 la mostra c Torino si rinnova» organizzata dal Comitato per la ripresa e lo sviluppo dell'edilizia (Cosredil) con il patrocinio della Cassa di Risparmio e la collaborazione di enti pubblici, ordini professionali, istituti universitari od aziende torinesi di tutti 1 settori. La mostra resterà aperta sino al 18 giugno con orario feriale dalle 16 alle 20 e festivo dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20. Durante la rassegna si svolgerà un importante "onvegno di studio, articolato in 12 riunioni dal 5 al 1,7 giugno, per discutere i problemi rittadini ed i provvedimenti che possono contribuire alla ripresa dell'edilizia e favorire lo sviluppo del centro urbano. La mostra, molto interessante per il gran numero di plastici che Illustrano opere in corso di realizzazione e grandiosi progetti del futuro, è stata definita « un atto di profondo affetto dei torinesi per ìa loro città». Il materiale è stato suddiviso secondo uno schema che comprende quattordici aspetti della vita cittadina. Dopo aver ricordato lo sviluppa d. Torino nei secoli e il suo ruolo di Capitale si passa agli argomenti di oggi. Ne citiamo alcuni. In città un milione 200 mila metri quadrati di terreno sono occupati da impianti militari in gran parte inutilizzati Sono aree che potrebbero essere destinate a impieghi assai interessanti. Un grande plastico presenta la sistemazione sttidiatB per il centro direzionale. Nel settore sportivo Torino ha parecchi impianti ma occorrerebbero ancora 30 pi scine, 50 campi di calcio, 120 campi di tennis e 200 di bocce. Per la scuola c'è, tra l'altro, il plastico del nuovo liceo Alfieri Il capitolo cUna casa per tutti» sintetizza l'attività dell'edilizia pubblica e dei costruttori privati. L'Istituto Case Popolari di Torino prevede di realizzare 5500 vani quest'anno, 6250 vani nel 1968 e 6500 vani nel 1969. Trafori, autostrade metropolitana, ferrovie, parcheggi per 300 mila macchine sono i temi trattati nel settore della viabilità. Le aziende municipalizzate presentano i prc setti per adeguare I servizi alle crescenti esigenze dei torinesi: impianti per fornire enormi quantità di acqua e per potenziare l'Azienda elettrica del Comune C'è il olastico dell'Aeroporto con il prolungamento della pista da 3800 a 5 mila metri. In sei anni, dal 1961 al '66, almeno una novantina di nuove industrie si sono insediate nei Comuni della Provincia ed un centinaio si sono trasferite dalla città nei centri della c cintura» con una marcata preferenza per Grugliasco, Rivoli, Moncalieri. Collegno, Verterla, Borgaro, Settimo, Beinasco e Caselle. Altre sale sono dedicate: ai «Centro Storico», che deve essere valorizzato sul piano turistico e su quelli della tradizione e dell'arte, e alla presenza del lavoro torinese nel mondo. Sergio Devecchi

Persone citate: Alfieri, Borgaro, Sergio Devecchi

Luoghi citati: Beinasco, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Rivoli, Torino