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« Un volto nella folla » CROJVMCJt TELEVISIVA « Un volto nella folla » folla » di Elia Kazan Il film è in sintesi la storia di un vagabondo e pezzente chitarrista che di colpo è sbalzato alla notorietà attraverso la radio; dalla radio passa in Per la serie « Questa America » il vigoroso film di Kazan che attacca il potere suggestivo del video folla » di Elia Kazan Dopo la melassa di una co-1 vere insieme > che come di sa mediocre come <E' nata t consueto presenterà una breuna stella», ieri sera il ciclo ve commedia d'occasione (te« Quest'America» ha rimesso ma: il presunto arrivismo e ciin circolazione, facendolo co-!nismo dei giovani di oggi) senoscere ad una platea lmmen-lgulta da una discussione di sa che per 10 anni l'aveva tra- esperti. Seguirà «Mercoledì scurato o ignorato, un film ;sport» con riprese dirette di d'eccezione, «Un volto nella'avvenimenti agonistici non ancora specificati. Vedere in 7" pag. altri servizi di Spettacoli televisione e qui sfonda in maniera clamorosa, mobilitando milioni di fans e suscitando grotteschi deliri; è coccolato, adulato, riempito di dollari, di whisky e di donne; è sfruttato in misura parossistica dalla pubblicità e con arti subdole da un equìvoco generale politicante e dalla sua cricca: irruente, ingenuo, incapace di sfuggire al diabolico ingranaggio che l'ha afferrato, si lascia stritolare; e resterà solo, schivato da tutti, senza più successo e senza affetti. Visto In tv, il violento sfogo di Kazan — uno sfogo che non ammette mezzi termini e perciò è sincero ed efficace — acquista un particolare sapore. Cioè si rivolge ad un pubblico che saggia direttamente e quotidianamente il potere di suggestione del piccolo schermo: un potere che si esercita In milioni di case, in milioni di famiglie, con Insistenza, con metodo, ogni sera, e che va dalla pubblicità del frigorifero all'informazione polìtica, dal romanzo a puntate all'acconciatura dell'annunciatrice. Il mondo fustigato da Kazan noi naturalmente neanche ce lo sogniamo. Nel suo film la tv si trascina le masse al guinzaglio e 1 divi creati dalla tv diventano personaggi che hanno un peso nella vita della nazione. Qui in Italia — I e in Europa, dobbiamo aggiungere — l'influenza televisiva I è forte ma. almeno per edes-| so, non ipnotizzante, le effe-| ratezze verbali di un Pappa-i gone possono trovare legioni di seguaci, ma sono fenomeni senza importanza destinati ad esaurirsi nel giro di una settimana. Per noi la televisione non è ancora quel veleno — veleno fatto d: imbonimenti, di stupidità feroce, di desolanti luoghi comuni — che Kazan, sotto 11 segno di un pessimismo ad oltranza, analizza nel suo racconto polemico e impietoso. Lo sarà a lungo andare, nel futuro? Ad onta dell'intreccio amoroso e sentimentale obbligatorio che disturba non poco. « Un volto nella folla » prende da principio alla fine: è compatto, tagliente, non dà respiro. Sfrondato di presumibili e probabili eccessi, esprime il grido veemente di protesta e di denuncia nei confronti non solo della televisione ma di tutti gli strumenti che sono in grado, se male usati, di condizionare gravemente la libertà dell'uomo. * * Tumultuosa, emozionante e spettacolare la ripresa della tappa di ieri: finale con fughe a ripetizione, Salerno brulicante di gente, una caduta collettiva e, alla caduta, un urlo così selvaggio del telecronista che abbiamo fatto un balzo sulla poltrona convinti che stesse ruinando il palco della Rai con quanti erano sopra. * * Stasera il canale nazionale sarà aperto dalla rubrica «Vi- Il secondo canale sarà interamente occupato da una commedia « Il sottotenente Tenente » che il francese Pierre Gripari ha ricavato da un racconto del russo Tinjanov: una satira del militarismo e della burocrazia militare ambientata (prudentemente) nel secolo scorso. Segnaliamo alle 16 l'arrivo della tappa Caserta - Block Haus. * * E' confermata per il 9 giugno, venerdì, sul canale nazionale la trasmissione de L'Istruttoria di Peter Weiss, allestita in co-produzione tra la Rai e il Piccolo Teatro di Milano. Regista Virgilio Puecher (regia televisiva di Lyda Ripandelli), interpreti principali Edda Albertini, Milly, Giancarlo Sbragia, Fernando Cajati. Musiche di Luigi Nono. u. bz.