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Per gli industriali a Genova l'economia è in decadenza All'assemblea dell'associazione provinciale Per gli industriali a Genova l'economia è in decadenza I posti di lavoro nelle fabbriche sono diminuiti di 25 mila dal 1964 al 1966 - I più colpiti sono stati il settore meccanico e l'edilizia (Dal nostro corrispondente) Genova, 29 maggio. La decadenza dell'economia genovese è stata denunciata oggi dal presidente dell'Associazione degli industriali della provincia di Genova, I doti Benito Vaccari. nel corI so dell'assemblea annuale, alla quale è intervenuto anj che il presidente della Con; lìnrlustria, dott. Angelo Coj su. *A Genova — ha detto i1 ' dott Vaccari — ormrit da ; tempo stagna un diffuso senio 'h malessere e di malcon tento e sempre più netti M ai vertono i .st'rtromi di decadpn-a. ptr ora non irrepara bili, ma sulla cui esistenza non vi possono essere dubbi ». La crisi e particolarmente acuta in due settori: quello edilizio e quello delle indù- strie meccaniche, che denunciano una continua flessione del livello di occupazione: I settori edile e meccanico, infatti, nel giro degli ultimi due anni, sono passati rìspet tivamente da 32.770 a 22.017 addetti e da 63.157 a 53.551 Nel complesso delle indo strie, genovesi, sono andati perduti, tra il '64 e il '66 oltre 25 mila posti di lavoro | mentre nel commercio e nel credito gli occupati sono ri! masti sugli stessi livelli. f. d.