Saranno sepolte tutte insieme |e vittime dell'incendio di Bruxelles

Saranno sepolte tutte insieme |e vittime dell'incendio di Bruxelles Saranno sepolte tutte insieme |e vittime dell'incendio di Bruxelles Migliaia di persone sfilano commosse innanzi alle bare Martedì i funerali - Le autorità «quasi sicure» che il rogo non fu doloso - Continuano i «falsi allarmi» di maniaci (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 27 maggio. Migliaia di persone sfilano da stamane nella cappella mortuaria del cimitero di Bruxelles davanti ni resti dello vittime finora ritrovate dell'incen| dio del grande, magazzino L'Jnnovation, distrutto dal fuoco lunedì scorso. Già prima dell'apertura dei cancelli una folla impressionante si era ammassata stamane nelle vie intorno al camposanto per rendere omaggio agli scomparsi Nel locale sono allineate, su due file, 54 bare, ognuna coperta da un drappo nero. Su mezza dozzina di feretri soltanto c'è un biglietto con il nome del morto, tutte le altre salme non sono state identificate. Sette altri corpi sono stati messi a disposizione dello famiglie, che li seppelliranno nelle proprie tombe o li trasferiranno noi cimiteri della provincia. Davanti ai sarcofaghi sono deposte centinaia di corone, tra le altre quelle di re Baldovino, della regina Fabiola, del principi Alberto e Paola di Liegi, dell'ex re Leopoldo e della principessa Liliana di Réthy. Il personale superstite del grande magazzino ha inviato un gigantesco cespo di rose. I funerali si svolgeranno martedì mattina e i corpi ver| ranno sepolti nel cimitero di | Bruxelles, in un grande spiazI zn erboso, dove saranno anche j interrate — man mano che i ì vigili del fuoco le estrarranno | dal cumulo di macerie della jrue Neuve — le altre quasi tre |cento vittime dell'incendio. Sul |prato verrà quindi eretto un nulli il mento commemorativo, sul quale saranno incisi i nomi di tutti coloro che sono scomparsi nella tragedia. Le indagini per stabilire le cause dell'incendio a quanto | pare sono sempre più orienta | te per escludere una respon ìsabilità criminale: gli interro gatori, le perquisizioni effet | tuate presso gli elementi di I estrema sinistra sospettati, le I testimonianze che via via venigono raccolte dal procuratoire del Re portano infatti a credere che le fiamme, maniIfestatesl per una qualche ra¬ gione tuttora sconosciuta, abbiano potuto propagarsi con eccezionale rapidità passando attraverso l'impianto di un ascensore in disuso. Sembra inoltre che il fuoco, avvertito nel magazzino alle 13,30, in realtà covasse da mezz'ora o tre quarti d'ora: numerose persone sono categoriche nell'affermare che una colonna di fumo si levava dai tetti del grande magazzino già alle 12,45 Il numero dei morti è oggi invariato rispetto a ieri: 311 sono le vittime denunciate. Restano una decina di casi in sospeso; si tratta di persone che non hanno più dato notizie di sé dal giorno della tra¬ gedia, ma la cui presenza nei grande magazzino è in dubbio: potrebbero essersi allontanate da Bruxelles. Anche la giornata di oggi ha registrato numerosi casi di «allarme per la bomba»: il Liceo Saint-Vincent di Anversa, la sede di Liegi della Banca Nazionale, una scuola, media pure di Ltegi e altri locali pubblici hanno dovuto essere sgomberati d'urgenza per permettere alla polizia di accertare le affermazioni del solito anonimo, il quale affermava che una bomba era in procinto di scoppiare. Non sono stati trovati ordigni esplosivi, s. d.

Persone citate: Baldovino, Neuve

Luoghi citati: Anversa, Bruxelles, Saint-vincent