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Delegazione italo-francese a Roma per la Cuneo-Nizza Delegazione italo-francese a Roma per la Cuneo-Nizza (Dal nostro corrispondente) Cuneo, 26 maggio. (n. tn.J La vicenda ultraventennale della ferrovia CuneoVentimiglia-Nizza si accinge a compiere un nuovo passo avanti, che sl auspica deoisivo, dopo l'alternarsi di speranze e delusioni di questi ultimi 18 mesi. Per interessamento del presidente della Camera, Bucciarelli Ducei, una delegazione italo-francese guidata dal presidente della provincia di Cu neo, dott Giovanni Falco, dal presidente della provincia di Imperia, dott Manfredo Mandredi e dall'on. Francis Palmero, deputato-sindaco di Mento ne, sarà ricevuta martedì prossimo dall'on. Sammartino, presidente della Commissione dei Trasporti della Camera, presso la quale è giacente da oltre un anno la proposta di legge Bertone sulla Cuneo-Nizza. Il disegno di legge che au torizza la ricostruzione della ferrovia ripartendo la spesa relativa, oscillante sui 6-7 miliardi, in diverse annualità del bilancio dello Stato, fu approvato alla fine del '65 dalla Commissione Finanze e Tesoro del Senato, presieduta ap punto dal primo firmatario della proposta, 11 novantaduenne sen. Giovanni Battista Bertone, decano del Parlamento Un primo miliardo fu cosi Iscritto sul bilancio 1965 e al tri quattro miliardi, due per anno, sui bilanci del '66 e del '67. Tuttavia, passata all'esame della Commissione Tra sporti dell'altro ramo del Parlamento per la definitiva conversione in legge, e in attesa del parere vincolante delle Commissioni Bilancio-Pro grammazione e Affari costituzionali, la proposta Bertone veniva insabbiata. Martedì la delegazione italo francese, dopo aver preso contatto anche con le altre Com missioni parlamentari (Bilancio e Affari costituzionali) in teressate al problema, sarà ricevuta dal ministro dei Trasporti on. Scalfaro.