I nuovi problemi della donna al congresso del «Soroptimist »

I nuovi problemi della donna al congresso del «Soroptimist » Il dibattito aperto ieri a Torino I nuovi problemi della donna al congresso del «Soroptimist » Sono giunte a Torino, da 32 città diverse, un centinaio di partecipanti al 2' Congresso biennale delle « soroptimiste » italiane. Nel nostro paese i Soroptimist Club (istituzione femminile mondiale analoga al Rotary) sono una quarantina, con un totale di 1500 socie. Accolgono donne di età e :ondizione diversa, che hanno saputo affermarsi nelle arti, professioni, impieghi pubblici e privati, su un piano di parità con i colleglli uomini. I lavori, diretti dalla presidente nazionale Gabriella Starabba di Giardinelli, sono incominciati ieri pomeriggio nel «salone dei duecento> all'Unione Industriale, dove continueranno oggi e domani. Erano presenti la presidente di Torino, Eugenia Cavalli, ed altre dirigenti centrali e locali. L' ex-presidente nazionale, gouverneur dottoressa Beretta di Varese, ha riferito sugli studi delle soroptimiste Italia ne nell'ultimo triennio, in pre parazione al prossimo Congresso internazionale di Toronto, sul tema «L'educazione della donna in un mondo in evoluzione ». Un lavoro complesso, condotto per gruppi, inteso ad approfondire « le necessità umane, politiche, civili ed economiche del mondo femminile » Le soroptimiste non vogliono fare concorrenza agli uomini Non ci troviamo a un congresso di «suffragette» - fi gtire d'altronde superate e sul i||le quali una volta era facile l'ironla — ma dinanzi a donne 2 i o » i e l , . e à l i . , serene e consapevoli dei do-[veri, prima che dei diritti, di (chi vive in una società civile. IQuesto è emerso dalla preseli- jtazione fatta dalla prof. Li-lmentani di Roma dei risultati delle indagini, compiute sotto ila guida dei due Comitati na-;zionali permanenti del Soroptimlst per l'avanzamento della! donna e per i contatti con le'Nazioni Unite. LaviocatessajBologna 1 Sbaiz di Bologna ha detto «Abbiamo raggiunto libertà e uguaglianza formali. Ma fino a che punto siamo aggiornate con il iiostro tempo? Un'uguaglianza sostanziale con gli ito7nini non può esserci, perché differenti sono attitudini e personalità Siamo diverse, ma non inferiori come dignità e capacità. Su questo piano dobbiamo formare la nuova mentalità femminile». - E' seguito un ampio dibat¬ a | tito. riguardante il settore deii ì l'istruzione; oggi la discussioe n , i ne prosegue su quello del la-jvoro Hanno parlato le rappre-1sentanti di Salerno. Como. Caserta e Venezia. Interessante anche l'intervento di una socia dello Stato di Israele, vincitrice di una borsa di studio in Italia del Soroptimist: « Il nostro programma — ella ha detto — vuole una professione per ogni donna e una donna I per ogni professione». I Al termine della riunione, alile 19,30. ie congressiste sono | state ricevute a Palazzo Ma |dama dal sindaco prof Gros- e so, che nel corso di un ricevie [mento ha rivolto loro 11 cor- -[diale benvenuto della città, i (Guidate dalla prof. Noemi Ga. I brielli, le ospiti hanno con- j eluso la serata con la visita -lai Musei civici torinesi, i b. a. o i »

Persone citate: Beretta, Eugenia Cavalli, Giardinelli, Gros, Noemi Ga, Sbaiz