Un pazzo armato di una sbarra uccide un agente nella stazione

Un pazzo armato di una sbarra uccide un agente nella stazione Un pazzo armato di una sbarra uccide un agente nella stazione (I tragico episodio a Napoli - Sceso dal treno proveniente da Roma, il folle si è avventato contro un gruppo di persone - Cinque feriti - La vittima aveva 42 anni (Dal nostro corrispondente) Napoli, 23 maggio. Colto da un'improvvisa crisi di follia, un viaggiatore giunto con il « rapido * da Roma alla stazione turistica di Mergellina ha aggredito con una sbarra di ferro sei persone, tra cui un sottufficiale e due agenti di polizia accorsi per catturarlo. Uno del poliziotti, Giovanni Perrella, di 31 anni, è morto poche ore dopo all'ospedale. Il pazzo, Marcello Macchionni, di 24 anni, di Roma, immobilizzato dopo una furiosa lotta, è stato condotto all'ospedale psichiatrico. I feriti, ciie sono stati medicati e ricoverati in osservazione in un ospedale cittadino, sono: il brigadiere della polizia ferroviaria Giovanni Vitale, di 50 anni, l'agente Cirillo Greco di 42 anni, il vigile urbano Pasquale Vaviera, di 38, il facchino Pasquale Roselli, di 35, ed il viaggiatore Giovanni Cama, di 43. Nella colluttazione con il folle hanno riportato lesioni al capo e contusioni varie. II drammatico fatto, che ha gettato lo scompiglio tra quanti si trovavano sotto le pensiline dell'edificio ferroviario, è avvenuto alle 12,25, pochi attimi dopo l'arrivo nella stazione del rapido proveniente da Roma. Tra i passeggeri discesi dal convoglio vi era il Macchionni, un giovane alto ed eccezionalmente robusto. Egli, invece di avviarsi al sottopassaggio per raggiungere l'uscita, ha imboccato il tunnel della metropolitana che collega Mergellina con piazza Amedeo. Accortosi del pericolo cui andava incontro l'incauto viaggiatore, il brigadiere Vitale lo rincorreva cercando di fermar¬ lo. Ma improvvisa e violenta è stata la reazione del Macchionni, che ha colpito con un violento pugno al volto il sottufficiale. Sopraggiunti i due agenti, essi sono riusciti a fermarlo ed a condurlo nell'ufficio compartimentale di polizia. Ma il giovane riusciva a fuggire, seminando il panico sul piazzale della stazioncina. Impadronitosi di una sbarra di ferro ha infranto i vetri a piano terra di alcuni edifici, abbandonandosi a gesti vandalici. Una dopo l'altra, ha ferito le persone che cercavano di immobilizzarlo. Infine 11 folle è stato ammanettato e trasportato nel Centro psichiatrico dell'Ospedale Morvillo. L'agente Giovanni Perniilo, che versava in gravissime condizioni, è spirato in serata. Le indagini hanno accertato che Marcello Macchionni era stato altre volte ricoverato in manicomio. Oggi sarebbe dovuto ritornare presso il Centro psichiatrico della Capitale per un periodo di osservazione, ma durante la notte scor¬ sa aveva dato in escandescenza, aggredendo 1 genitori. Dopo essersi impossessato di centomila lire, risparmi dei suoi familiari, era fuggito di casa ed aveva raggiunto stamane Napoli.

Persone citate: Cirillo Greco, Giovanni Cama, Giovanni Perniilo, Giovanni Perrella, Giovanni Vitale, Marcello Macchionni, Roselli

Luoghi citati: Napoli, Roma