Perché il Papa va a Fatima

Perché il Papa va a Fatima EL PELLEGRIIVAGGMO AL SANTUARIO IJV PORTOGALLO Perché il Papa va a Fatima Sorpresa di alcuni cattolici e di comunità missionarie - La discussa cronaca delle apparizioni di Fatima e del sole roteante - Anche Pio XII fece annunciare d'aver visto l'astro girare vorticosamente - Prudenza di Giovanni XXIII Roma, 4 maggio. La decisione del Papa di un rapido pellegrinaggio aereo a Fatima per il cinquantenario di un'apparizione della Madonna a tre fanciulli pastori, ha sorpreso un po' tutti, rallegrato molti e deluso qualcuno. A rallegrarsi, oltre all'episcopato ed al governo portoghese per l'onore che riceveranno dalla visita di Paolo VI, sono i cattolici tradizionalisti, custodi gelosi del culto mariano, che il Concilio ecumenico pareva orientato a sacrificare a vantaggio di altre devozioni cristiane più rispondenti allo spirito del Vangelo. I delusi, difatti, sono i cattolici chiamati progressisti i quali vedono che il Papa, invece che attenuare, piuttosto tende a sottolineare le diversità di usi e di credenze fra le Chiese cristiane. Il dispiacere è anche maggiore, in quanto sui miracoli di Fatima la Chiesa ancora non aveva detto ufficialmente una parola definitiva. La storia è molto contrastata. Si dice che il mattino del 13 maggio '17, in località Cova de Iria, una zona di pascolo presso Fatima, due bambine e un bambino pastorelli videro e sentirono la Madonna che raccomandava di pregare per la salvezza del mondo, allora in guerra. Le apparizioni si rinnovarono sei volte dalla primavera all'autunno di quell'anno, e la Madonna ebbe occasione di rivelare ai bambini cose tremende quanto edificanti: che per esempio si doveva consacrare al suo cuore immacolato tutto il mondo, e che anche la Russia — secondo il vaticinio di Don Bosco — dopo molti errori e molto soffrire sarebbe tornata in prima linea nella ricristianizzazione dell'universo. Il giorno dell'ultima apparizione di Maria accadde inoltre che il sole si mettesse a ruotare vorticosamente nel cielo con strane emissioni di fasci di luce colorati, come attestò una grande folla presente attorno ai pastorelli. La Santa Sede, tuttavia, rimase scettica. Reggeva allora la nunziatura di Lisbona come incaricato d'affari mons. Benedetto Aloisi Masella, che personalmente si astenne dal recarsi a Fatima, limitandosi a inviare sul posto due incaricati di sua fiducia, e quindi a riferire a Roma che uno dei due at testava di avere visto uno straordinario fenomeno me teorologico, mentre l'altro sosteneva non essere accaduto proprio nulla. Per tale sua prudenza, monsignor Aloisi Masella fu molto lodato da Papa Benedetto XV, ma poi, trascorsi parecchi anni, egli stesso si doveva ricredere. Ebbe infatti occasione d' tornare a Fatima da cardinale, nel 1946, come legato di Pio XII a incoronare la statua della Madonna, e allora vide invece con i propri occhi due poveri infermi, dichiarati incurabili dai medici, levarsi dalle barelle perfettamente guariti. Cinque anni dopo, ancora, un altro cardinale legato di Pio XII, Federico Tedeschini, parlando a Fatima annunciava che lo stesso Papa, nei giardini del Vaticano, aveva visto ripetersi il miracolo del sole ruotante in cielo. Coimbra, ed esse consistevano in profezie di vario genere, politico-religioso, tra le quali era pure il triste annuncio che giorno sarebbe venuto in cui gli stessi cardinali della Chiesa avrebbero fra loro 'litigato. Papa Giovanni ringraziò, si lesse il manoscritto e lo passò al cardinale Ottaviani ordinandogli di chiuderlo negli archivi segreti del Sant'Uffizio. Sembra che ora Maria Dos Santos, religiosa col nome di suor Maria del Cuore Immacolato, avrà da Paolo VI il permesso di uscire dalla clausura del suo convento per recarsi a Fatima di nuo vo, il giorno del pellegrinag gio aereo papale. Non par a pregare per la pace nel Vietnam proprio dal territorio di un paese che per suo conto è impegnato in analoghe azioni di guerra contro le popolazioni della Guinea, dell'Angola e del Mozambico. E' da tenere in conto, per di più, che sono appunto le Chiese cristiane, oltre ai comunisti, a sostenere la rivolta degli africani contro Lisbona, e che preti e pastori sono stati denunciati o diffidati. Si ricorda inoltre che quando Paolo VI andò a Bombay, nel dicembre del 1964, per il Congresso Eucaristico indiano, il Portogallo protestò vivacemente per l'onore che in tal modo dato l'ordine di non parlarne nemmeno dal pulpito. Evidentemente il Papa vuole oggi mostrare di aver dimenticato l'affronto. Vittorio Gorresio plerà, probabilmente, onde il1,egli rendeva a un Paese che mistero continuerà a copri-'si era impossessato tre anre il messaggio speciale del-Ini prima della colonia porla Madonna, ma il malumo-jtoghese di Goa. Andata a re resta vivo ugualmente!vuoto la protesta diplomatifra quanti considerano Pa-jca, Salazar dette l'ordine di spetto politico del viaggio un rigoroso « boicottaggio del Papa in Portogallo. Si nazionale » del viaggio ponpensa al prestigio che ne ri- tificio. Fu proibito ai giorvendicherà Salazar, anche nali e alla radio di darne E commentava: «Non è Fatima trasportata in Va tirano? Non è il Vaticano trasformato in Fatima? » Perciò quel giorno 13 ottobre 1951, un « lampo » del VAssociated Press, rimasto famoso nella storia del giornalismo per la sua forse involontaria irriverenza, informava le redazioni dei quotidiani di tutto il mondo: «Cardinal says Pope Pius XII saw Virgin twice », che significa: « Un cardinale dice che il Papa Pio XII ha visto due volte la Vergine ». Come già era stato Benedetto XV, anche Giovanni XXIII fu invece più prudente. Un giorno ricevette in udienza il vescovo di Lei ria, monsignor Joao Pereira Venancio, che gli recava trascritte testualmente le ri velazioni che la Madonna aveva fatto ai bambini pa storelli. Le aveva dettate l'unica superstite dei tre, Maria Dos Santos, poi divenuta suora del Carmelo a pggg ppensa al prestigio che ne ri- tificio. Fu proibito ai giorvendicherà Salazar, anche nali e alla radio di darne perché Paolo VI si dispone'notizia, ed anche ai preti futi 11111111111 il iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiintiiii mmiuiuiimiin luminimi iiiiimiiimim

Luoghi citati: Cova De Iria, Guinea, Lisbona, Portogallo, Roma, Russia, Vietnam