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Pasolini, il rivale di «Ago» entusiasma e vince anche lui Pasolini, il rivale di «Ago» entusiasma e vince anche lui Ad Agostini le vittorie nella « 350 ce » e nella « 500 ce » - In memoria di Bill Ivy servizio particolare Berlino, lunedì matt. L'emozione e il dolore suscitati dalla morte di Bill Ivy, non hanno diminuito l'interesse intorno al Gran Premio motociclistico della Germania dell'Est. Una folla valutabile in circa trecentomila persone ha assistito alle gare sul classico circuito del Sachsenring, malgrado la pioggia sia caduta costantemente per tutto il pomeriggio accompagnata da un forte vento. Nella curva ove sabato Bill Ivy è caduto, ferendosi mortalmente, era sorta un'aiuola fiorita, costituita dai mazzi di fiori che i compagni del motociclista e numerosi sportivi avevano portato fin da ieri pomeriggio. Alla partenza delle « 350 ce » un posto vuoto nell'allineamento e un'atmosfera insolitamente triste e tesa, che non si era avvertita prima delle due serie precedenti riservate alle moto di minor cilindrata. Agostini, ha vinto con un margine inferiore al solito la corsa della « 350 ce » in cui avrebbe dovuto affrontare l'amico-rivale Ivy, e poi si è scatenato nella « 500 ce » doppiando, come già era riuscito a fare a Francorchamps, tutti gli avversari. I due successi di Agostini come quello di Simmonds nelle «125 ce», erano ampiamente previsti e hanno praticamente assicurato al fuoriclasse italiano e al campione inglese ì titoli mondiali delle rispettive categorie. Entrambi non dovrebbero più giungere al traguardo fra 1 primi dieci nelle prossime cinque gare per mancare il loro traguardo. La lotta è stata appassionante nella classe « 250 ce » dove Pasolini e lo spagnolo Herrero sono giunti al traguardo praticamente assieme, divisi dai cronometristi con il margine minimo di tre soli decimi di secondo. Il campione italiano si presentava in questa gara quasi con la necessità di vincere. Al rientro di Assen coinciso con un trionfo della Benelli (1° Pasolini 2" Carruthers) avevano fatto seguito una rovinosa caduta dello stesso Pasolini a Francorchamps e la netta sconfitta dell'australiano. Si parlava quindi già di un prossimo probabile ritiro della casa italiana dal campionato iridato, e Pasolini ha voluto con la prova di ieri scongiurare la rinuncia da parte dei suoi dirigenti. Herrero ha avuto soltanto in fase d'avvio un vivace spunto, poi, supe-, rato da Pasolini, gli si è ac-' codato senza più riuscire a rimontarlo. A dimostrare quanto sia stata combattuta la gara basta il tempo fatto registrare da Pasolini nel giro più veloce superiore di soli 7/10 a quello ottenuto nelle « 500 ce » e inferiore di 1" a quello delle « 350 ce » entrambi realizzati da Agostini. La rimonta del pilota italiano verso il titolo mondiale si presenta estremamente difficile, ma non tutte le speranze di successo sono svanite. Pasolini è arrivato al traguardo in due sole gare di campionato, ma entrambe le volte si è classificato al primo posto r. s. 1 CLASSE 125 — 1. Simmonds, Kawasakl, che compie 12 girl, pari a km 103,416, in 43'28"7, alla media oraria di km 142,648; 2. Krlwanek, Rotai, a l'16"l; 3. Kohlar, MZ, • l'16"3. Giro più veloce: Brami, In 3'32"2, alla media di km 146438. Classifica mondiale: 1. Simmonds, p. 90; 2. Andersson, 36; 3. Van Dongen. punti 31. CLASSE 250 — 1. Pasolini, Benelli, 15 giri pari a km 129,210 In 51'41"2, alla media orarla di km 149,992; 2. Herrero, Ossa, a 3/10; 3. Rosner, MZ, a l'31"8; 4. Andersson, Yamaha, a l'36"6; 5. Carruthers, Benelli, a l'50"7. Giro più veloce: Pasolini, In 3'22"5, aUa media di km 153438. Classifica mondiale: 1. Herrero, punti 72; 2. Andersson, 57; 3. Carruthers, 43; 4. Gould, 32; 5. Pasolini, 30; 6. Frank Perris, 25. CLASSE 350 — 1. Agostini, MV-Agusta, 18 giri pari a km 155,126, in un'ora, 2'28"5, alla media oraria di km. 148,909 ; 2. Gould, Yamaha, a 48"8; 3. Rosner, MZ, a l'38"4; 4. VlsenzI, Yamaha, a 3'8"7. Giro più veloce: Agostini, In 3'23"5, alla media orarla di km 152,385. Classifica mondiale: 1. Agostini, punti 75; 2. Flndlay, 30; 3. Visenzl, CLASSE 500 — 1. Agostini, MV Agusta in un'ora 8'9"7, alla media oraria di km 151,651; 2. Nelson, Hannah-Paton, u 1 giro; 3. EIlls, Unto, a 1 giro. Giro più veloce: Agostini, In 3'21"8, alla media oraria di km 153,669. Classifica mondiale: 1. Agostini, punti 105; 2. Barnett, 32; 3.Marsovsky 31. Agostini, sulla MV, in Germania: il corridore e la moto italiani sono.senza rivali