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Ragazza fermata a Saint-Vincent dice di conoscere gli assassini di Martine Danna retata della polizia forse una traccia sul giallo di Vinovo Ragazza fermata a Saint-Vincent dice di conoscere gli assassini di Martine E' una torinese diciottenne, di buona famiglia, fuggita da casa tre mesi fa - Portata in questura ad Aosta, ha voluto scrivere i nomi di quattro persone, frequenlatrici del club « Macie 1 », le quali sarebbero implicate nell'assassinio della prostituta - Poi la giovane è riuscita a fuggire - Ottanta donne e dodici travestiti sono stati «rastrellati» nostro servizio Saint-Vincent, lun. matt. Una ragazza di 18 anni, scomparsa di casa da tre mesi, è caduta in una retata delia polizia a SaintVincent. Nel primo interrogatorio, tra lo stupore generale, ha subito detto di conoscere i nomi degli assassini di Martine Beauregard, la giovane prostituta trovata nuda e morta nei pressi dell'ippodromo di Vinovo. « Sono stati Carlo, Beppe, Franco e Loredana — ha dichiarato la ragazza. Frequentano abitualmente il club Mack 1 ». Poche ore dopo, mentre era in attesa di essere nuovamente interrogata, è fuggita dalla Questura di Aosta. Si chiama Maura Ceri ed abita a Torino in via delle Primule 36, alla Falcherà. La sua è una famiglia perbene. E' una bella ragazza, intelligente ed elegante. Aveva un buon posto come segretaria » o a d'azienda ma, come dice la madre angosciata, ha incontrato una brutta compagnia ed ha finito con l'andarsene i di casa. I genitori non avevano sue notizie da tre mesi. Evidentemente Maura Ceri è stata irretita da individui senza scrupoli. Sabato notte è stata infatti bloccata e identificata insieme ad un folto gruppo di raffinate prostitute e travestiti che gravitano intorno al Casinò di SaintVincent. Aveva raggiunto la Valle d'Aosta in compagnia di un travestito. Impossibile dire ora quale valore abbiano le sue rivelazioni. Dal momento che aveva nuovamente intenzione di scappare (come più tardi le è riuscito), Maura Ceri non aveva alcun interesse a mentire, ad attirare l'attenzione della polizia su di lei che l'avrebbe trattenuta assai di più delle altre ragazze fermate nella notte. Maura Ceri invece ha subito detto agli agenti che intendeva fare rivelazioni per il delitto del quale è sospettato Ugo Goano, l'amico del cuore della vittima. Appena giunta ad Aosta, è stata subito accompagnata nell'ufficio del dott. D'Agostino della Squadra Mobile. «Conosco gli assassini di Martine — ha detto la giovane —. Li potete rintracciare facilmente nel club dove vanno ogni sera. Li conosco'bene, ma non so i loro cognomi ». Maura Ceri ha voluto scrivere di proprio pugno su un foglio i loro nomi: Carlo, Beppe, Franco e Loredana. Non ha voluto dire altro. E' stata trattenuta in Questura. Non c'era nessuna accusa contro di lei, ma si era scoperto che era fuggita di casa e si attendeva l'arrivo della madre. Ieri mattina avrebbe dovuto di nuovo essere interrogata da funzionari di polizia giunti da Torino , ma la ragazza — jhe ovviamente non era sottoposta a particolare sorveglianza — è andata nel cortile della Questura «a prendere una boccata d'aria» ed è riuscita ad infilare il portone di uscita senza farsi notare. Sul suo conto, sono state interrogate invano le altre persone fermate nella vasta retata compiuta sabato sera nei dintorni del Casinò di Saint-Vincent. Erano circa ottanta. Nessuna delle donne, alcune delle quali giovanissime, aveva mai notato Maura Ceri. Venticinque di esse sono state rimandate al paese d'origine con il foglio di via obbligatorio. Sono stati interrogati anche 12 travestiti. Uno di essi, Salvatore D'Arrigo, 22 anni, da Catania ma abitante a Torino in via Pe demonte 69 (indossava una vistosa minigonna ed aveva una lunga parrucca bionda), ha ammesso di essere arrivato a St-Vincent insieme a Maura Ceri. Li avevano accompagnati due amici ir, auto: sono Giorgio Osvaldo, 24 armi, da Brindisi, e Marino Letterio, 25 anni, entrambi abitanti a Torino in via Bernardino Luini 72 e via Ormea 24. «Avremmo diviso il guadagno della nottata con loro » ha ammesso Salvatore D'Arrigo. r. s 1 "Uno dei travestiti di St-Vincent: Salvatore D'Arrigo