Come si dividono le forze dopo la scissione nel psi

Come si dividono le forze dopo la scissione nel psi II "punto,, nelle principali città Come si dividono le forze dopo la scissione nel psi A Milano si calcola che forse il 30 per cento degli iscritti aderirà al psu - Ancora incerta la posizione del sindaco Aniasi - A Genova si pensa che la frattura non avrà ripercussioni sulle giunte comunale e provinciale - Preoccupazioni, invece, per il centro-sinistra in Sicilia dal corrispondente Milano, lunedì mattina. A Milano si • prevede che ia scissione allontanerà dal psi circa il trenta per cento degli iscritti e degli elettori. Non è ancora possibile dare un quadro definitivo delle defezioni; è certo però che i deputati socialisti Michele Achilli, Bettino Craxi, Riccardo Lombardi e Giovanni Mosca rimarranno nel psi come Pietro Nenni, eletto a Milano; l'on. Renato Massari e l'ex ministro Roberto Tremelloni sono invece già usciti dal partito per entrare nel partito socialista unitario. Nello studio dell'on. Massari si sono già avute varie riunioni per dare un assetto alla sezione milanese del psu. Defezioni limitate si prevedono invece tra i socialisti provenienti dal vecchio psi. Situazione difficile anche per quel che riguarda il consiglio comunale. Nel 1964 sette consiglieri comunali furono eletti nel partito socialista democratico italiano: Paride Accetti, assessore alle aziende municipalizzate, Luigi Amendola (più tardi uscito dal partito per fondare l'Unione socialista democratica); Gabriele Bonatti, assessore ai LL. PP.; Pietro Bucalossi, ex sindaco, poi passato al partito repubblicano italiano; Luigi Valentini, assessore all'Economato; Angelo Amoroso e Giulio Polotti. Accetti rimane nel partito socialista italiano avendo aderito alla corrente demartlniana, mentre Amoroso, Bonatti e Valentini passano al partito socialista unitario. Polotti non ha ancora deciso. Particolarmente delicata la situazione del sindaco Aldo Aniasi. Proveniente dal partito socialdemocratico e passato poi al partito socialista italiano, Aniasi si è affiancato, nei drammatici giorni che hanno preceduto la scissione, al movimento nenniano di pacificazione e di mediazione. Egli ha avuto l'altra sera a Formia un colloquio con Nenni. Probabilmente imiterà il vecchio leader, restando nel partito. «. b. Un terzo degli iscritti a Genova passa al psu? GENOVA, lunedi mattina. La federazione genovese del psu, il nuovo partito so* ci alista, è stata costituita nel corso di una riunione cui hanno partecipato una ottantina di dirigenti tra i quali l'on. Alberto Bemporad e il sen. Gianni Di Benedetto. A segretario provinciale è stato eletto Paw. Gianni Traverso e a vice segretario il prof. Giuseppe Costa. Nel corso della settimana prossima verrà formalizzata la costituzione del comitato direttivo. La sede del nuovo partito è in via Rimassa 39, nel quartiere della Foce. La scissione non dovrebbe avere ripercussioni sulle amministrazioni locali genovesi. L'eventualità di una crisi comunale e provinciale è stata esclusa tanto dagli esponenti del psi che da quelli del psu. Al nuovo partito hanno aderito quattro assessori e due e jhsiglieri comunali e due assessori provinciali. Gli esponenti del psu ritengono che un terzo (oltre 1500) degli iscritti alla federazione genovese cambierà tessera; il conto è stato fatto sulla base dei risultati raccolti nell'ultimo congresso provinciale dalle correnti di « Autonomia » e « Rinnovamento » che ottennero il 37 per cento dei voti. L'aw. Gianni Traverso, neo segretario della federazione genovese del psu, ha dichiarato: « Escludo che da parte nostra si intenda creare dna crisi a livello delle amministrazioni locali genovesi. Si tratterà, piuttosto, di prendere atto che le forze del centro-sinistra, a Genova, saranno tre e non più due. Eravamo e siamo per la linea programmatica di centro-sinistra. Il nostro partito, però, starà attento a che certi orientamenti filocomunisti non abbiano a prevalere: in tal caso, sul piano della chiarezza politica, denunceremo queste deviazioni, pronti anche a determinare la crisi». f. d. T remelloni passa al psu

Luoghi citati: Genova, Milano, Sicilia