Per un giorno a Roma gli arabi del commando

Per un giorno a Roma gli arabi del commando Per un giorno a Roma gli arabi del commando Hanno trascorso la vigilia dell'azione in due alberghi (Nostro servizio particolare) Roma, 30 agosto. La polizia ha accertato che Leila A. Khaled e Salim K. Essawi erano giunti a Roma il 28 scorso, entrambi provenienti da Beirut con un aereo della compagnia Pan American. Nella capitale italiana si sono separati: la donna è andata ad alloggiare all'hotel Continental, via Cavour, presso la stazione Termini; l'uomo è sceso all'hotel delle Legazioni, nella centralissima via Barberini. Gli agenti della squadra politica che indagano sulla vicenda affermano che i due non hanno avuto contatti con altre persone. Il giorno dopo sono ripartiti, pagando regolarmente il conto dell'albergo. Avevano bagagli leggeri, una piccola borsa da viaggio ciascuno. All'aeroporto di Fiumicino hanno chiesto due posti di prima classe lungo il corridoio: evidentemente per essere più liberi nei movimenti al momento di agire. L'impiegato della Compagnia che ha assegnato i posti li ricorda abbastanza bene, anche se si sono presentati al suo bureau a distanza di tempo uno dall'altro. «Ricordo so¬ prattutto la ragazza — ha detto —; è un tipo giovane, bruna dì capelli e di carnagione, non alta e assai snella. Ha un aspetto grazioso ed elegante: vestiva un maglione bianco di tipo maschile sulla gonna scura ». Anche gli inservienti dell'albergo Continental l'hanno descritta nello stesso modo. « Una ragazza attraente, anche se non vistosa. Quando è arrivata si è chiusa nella sua stanza e ne è uscita soltanto per andarsene », ha raccontato il portiere dell'albergo. Nello stesso modo si è comportato Salim K. Essawi: « Non ha fatto telefonate, ha chiesto soltanto un panino qualche ora dopo essere salito nella stanza », ha riferito alla polizia il personale dell'hotel delle Legazioni. Leila A. Khaled e Salim K. Essawi sono giovanissimi: lei è nata a Haifa, in Israele, ne! 1S44; lui a Bagdad, nell'Irak, nel 1945. Ma i comunicati del Fronte di Liberazione palestinese informano che sono da tempo nell'organizzazione: Leila Khaled sarebbe nota come uno dei comandanti più audaci delle formazioni guerrigliere. j z>

Persone citate: Leila A. Khaled, Leila Khaled, Salim K. Essawi

Luoghi citati: Bagdad, Beirut, Israele, Roma