Individuata la base delle katjusci arabe di Franco Martini

Individuata la base delle katjusci arabe Individuata la base delle katjusci arabe Era presso Betlemme, in zona occupata - Nella notte di lunedì fu bombardata Gerusalemme (Dal nostro corrispondente) Gerusalemme, 27 agosto. Alcuni arabi sono stati arrestati nella regione di Betlemme, dopo i lanci di katjusci su Gerusalemme nella notte di lunedi. I razzi non hanno fatto vittime né gravi danni per la qualità difettosa delle armi usate dagli arabi. I razzi erano stati piazzati in un campo presso Betlemme; sul posto sono state trovate sedici katjusci « in batteria »; di esse solo tre hanno funzionato. Ora il problema, per le autorità militari di Tel Aviv, è di sapere come sia stato possibile piazzare un numero così grande di razzi sul terreno individuato. Si pensa che almeno 15 uomini abbiano partecipato all'operazione, ed è impossibile che 15 persone con un carico tanto pesante e imponente abbiano potuto attraversare una regione abitata senza farsi notare. Gli israeliani concludono che esistono complicità fra la popolazione araba locale: di qui gli arresti. Sul piano diplomatico, Israele ha accolto con la più totale indifferenza la nuova condanna a Tel Aviv dal Consiglio di sicurezza dell'Orni. « S07ZO vent'anni che il Consiglio di sicurezza ci condanna sistematicamente, senza tenere mai conto degli attacchi che provocano le nostre ritorsioni», ha dichiarato un diplomatico israeliano. Molti commentatori si interessano invece alla conferenza dei ministri degli Esteri arabi e alla loro decisione di proporre un « vertice islamico ». Nasser, affermano gli osserj vatori israeliani, che voleva I un « vertice arabo », ha dovu| to inchinarsi alla volontà di i re Feisal d'Arabia, il quale | non Intende più svolgere sem¬ plicemente la funzione di « filocacciatore di fondi » per le guerre fatte dai paesi arabi «progressisti». Finora le «monarchie retrograde», sempre attaccate dalle capitali «socialiste », come il Cairo, Damasco e Bagdad, dovevano infatti accontentarsi dei ruolo di « certi finanziatori ». Ora la situazione potrebbe cambiare in un quadro più vasto, « islamico », dove i paesi « conservatori » potrebbero avere una parte di primo piano. A Gerusalei-ime non si ere de peraltro che tutti i capi dei paesi musulmani accetteranno di impegnarsi in un conflitto dal quale molti di essi hanno sempre dimostrato di volersi tenere lontani Franco Martini

Persone citate: Feisal D'arabia, Nasser