Infermiera di 31 anni licenziata si uccide gettandosi dal 7° piano

Infermiera di 31 anni licenziata si uccide gettandosi dal 7° piano Un'altra tragedia della solitudine in corso Grbassano Infermiera di 31 anni licenziata si uccide gettandosi dal 7° piano Aveva perso l'impiego per le « stranezze del suo carattere » dovute ad un grave esaurimento nervoso - Alle colleghe confidava ìe sue crisi - Ieri sera si è recata da un'amica, le ha regalato il suo anello, poi ha compiuto il tragico gesto - Secondo dramma: un operaio cerca di uccidersi con i gas dell'automobile Una giovane Infermiera è andata a trovare un'amica, le ha regalato un anello, ha fumato una sigaretta, poi si è buttata dal settimo plano. E' morta sul colpo. In un attimo ha concluso una vita di amarezze e delusioni. SI chiamava Maria Einaudi, aveva 31 anni, abitava con la madre e tre fratelli in corso Orbassano 224 int. 12. Fino a due mesi fa lavorava all'ospedale San Giovanni, poi era stata allontanata perché, a quanto sembra, « non dava più affidamento sul servizio ». « Era molto strana — dice chi l'ha conosciuta — soffriva di esaurimento nervoso, per vincere.lo sconforto beveva ». Anche licenziata, aveva libero accesso in ospedale e quasi tutte le sere andava a trovare le amiche, si tratteneva a lungo con loro, confidava le sue sofferenze. Venerdì notte alcune Infermiere l'hanno trovata profondamente addormentata su un mucchio di segatura in uno sgabuzzino delle scope nell'ospedale, it Dovevo passare la notte accanto a un ammalato — si era giustificata —, ma mi è venuto sonno e non ho ' i-ovato di meglio per riposarmi». Forse era una pietosa menzogna, forse non doveva assistere nessuno. La verità è che non poteva stare lontana dall'ospedale, dove aveva parecchie amiche che la capivano e la consolavano. Ieri sera, dopo cena, è andata in camera-, ha indossato una gonno rossa, calze di nailon, scarpe nere. Poi si è messa al collo una catenina d'oro, gli orecchini e infilato al dito un anello con una pietra rossa. « Esci? » le ha domandato la madre. « Vado a trovare la mia amica lima». lima Carro, 21 anni, abita al settimo plano dello stesso edificio con il fratello Rino, studente in ingegneria. Racconta: « Mariuceia è arrivata verso le 22 e sembrava tranquilla. Abbiamo chlac- chìerato, riso e scherzato. Poi di punto in bianco si è sfilata dal dito l'anello e mi ha detto: "Te lo regalo perché sta meglio a te che a me" e me lo ha messo in mano. L'ho gvardata, ero stupita e le ho chiesto perché. " Mi va che sia così e ti prego di accettarlo". Ha poi acceso una sigaretta, l'ha fumata. Ha spento il mozzicone nel posacenere, quindi si è alzata e mi ha chiesto di usci¬ re per prendere una boccata d'aria. Poi ho sentito il tonfo ». La giovane è corsa al balcone. Alle finestre si erano affacciati altri inquilini. Nel cortile si intuiva un agitarsi affannoso: Maria Einaudi però era già cadavere, sfracellata sul cemento. Sono arrivate due radiomobili della volante e 11 brig. Capparella del commissariato Miraflori. Il cadavere della ragazza è stato illuminato dal fari delle macchine per permettere al fotografo della polizia scientifica di riprendere la scena della tragedia. Dai balconi un centinaio di persone assisteva. — ' Un operalo di 28 anni, ha tentato Ieri di uccidersi con il gas dell'auto. E' stato salvato In circostanze drammatiche da uno sconosciuto. Ora è alle Mollnette, guarirà In 7 giorni. Si chiama Italo Bevione, abita in via Barletta 122 con la moglie Nelly Lazzarln, 21 anni e 11 figlio di due anni e mezzo. Esegue per conto della Satav 1 controlli sugli ascensori. Da due anni soffre di esaurimento nervoso, e già lo scorso ottobre aveva tentato di uccidersi aprendo il gas. Ieri sera il Bevione dice alla moglie che va in collina per fare una gita. Sale in auto, imbocca strada Valle Ceppi e al ferma In un prato in località Bric Paluc. Pratica un foro nella carrozzeria e vi fa passare un tubo In plastica collegato con lo scappamento. Poi entra in macchina, chiude a chiave le porte accende 11 motore e aspetta la morte. A qualche centinaio di metri un uomo è in cerca di funghi. Sente 11 rumore dell'auto, si avvicina e scorge il Bevione riverso sul sedile: è già privo di sensi. Con un sasso rompe 11 vetro, spegne 11 motore, adagia l'uomo svenuto sull'erba e corre a telefonare ai carabinieri del nucleo mobile che Intervengono con un'ara bulanza della Croce Rossa. 4 Bimbi alle colonie — La Fiat comunica che 1 bambini partiti lunedi sera per Igea Marina sono giunti felicemente a destinazione. Maria Einaudi - Altro dramma: Italo Bevione ha tentato il suicidio con i gas dell'auto

Persone citate: Bevione, Bric, Capparella, Italo Bevione, Maria Einaudi, Nelly Lazzarln