Un violento incendio sul Cadibona blocca la statale per il Piemonte

Un violento incendio sul Cadibona blocca la statale per il Piemonte Le fiamme estese su un fronte di centinaia di metri Un violento incendio sul Cadibona blocca la statale per il Piemonte Il traffico è stato deviato sull'autostrada Savona-Fossano - Sgomberate alcune frazioni - Distrutti oltre venti ettari di bosco • Il fuoco circoscritto dopo molte ore (Dal nostro corrispondenteJ Savona, 21 agosto. (m. f.) Un incendio di vaste proporzioni è'divampato stamane poco prima di mezzogiorno sulle alture di Savona, in località Cadibona. Le fiamme, favorite dal vento e alimentate dalla sterpaglia secca del sottobosco, sono avanzate su un fronte di centinaia di metri, superando la statale per il Piemonte, avvolgendola e mettendo in pericolo gli autoveicoli in transito. Anche la ferrovia Torino-Savona è stata minacciata dal fuoco. Sul posto sono accorse tutte le squadre dei vigili del fuoco di Savona, una del di¬ staccamento di Cairo Montenotte, al comando dell'ing. Tirrito, comandante del Corpo dei Vigili del fuoco di Savona. Ai pompieri si sono aggiunte quattro -squadre di agenti della Polizia Stradale, agli ordini del comandante della caserma di Savona, maggiore Tupputi, e numerosi gruppi di carabinieri. La strada statale per il Piemonte, circondata dall'incendio, è stata bloccata al traffico dalle ore 12,10 alle 14,30. Il transito degli autoveicoli è stato dirottato sull'autostrada Savona-Fossano. Soltanto dopo alcune ore di lavoro, la circolazione sull'importante arteria di collegamento tra Savona ed il Pie- monte poteva essere riattivata. L'incendio ha minacciato due frazioni nei pressi della statale, oltre l'abitato di Cadibona, in direzione di Altare. Le case sono state fatte sgombrare a scopo precauzionale, e in questa direzione si è concentrato il maggiore sforzo dei Vigili del fuoco, che hanno diretto contro l'avanzata delle fiamme tutti i potenti getti di acqua delle autocisterne concentrate sul posto.' Gli abitanti in serata hanno potuto fare ritorno nelle loro case salvate dalla distruzione. In località Cadibona sono andati completamente distrutti alcuni depositi di legna da ardere. Le fiamme hanno inoltre devastato circa 20 ettari di castagneti, pinete ed alberi cedui di piccolo e medio fusto. Da un primo sommario accertamento, i danni si fanno ascendere ad oltre 20 milioni. Dopo sette ore di duro lavoro i Vigili del fuoco sono riusciti a circoscrivere l'incendio e a contenere in tal modo il dilagare delle fiamme. La pioggerella ha poi spento gli ultimi focolai. L'ing. Tirrito, interrogato sulle cause che possono aver provocato l'incendio, ha escluso il dolo. Egli ritiene che il fuoco sia stato appiccato da una scintilla provocata dall'attrito delle ruote di un treno con le rotaie della linea ferroviaria Savona - Torino, che si snoda in quel tratto in mezzo alla boscaglia, oppure da una fiammata del pantografo di un locomo- tore a contatto, con^a,lineanelettrica Cade così l'ipotesi della'pre senza di un pericoloso piromane, mentre si esclude che l'incendio possa essere stato provocato da qualche campeggiatore che incautamente avrebbe dimenticato di spe gnere completamente la brace su cui aveva preparato il pranzo. In realtà il vento potrebbe avere alimentato qualche tizzone Sfuggito ' all'attenzione dei villeggianti, ma gli abitanti della zona hanno escluso che siano sorte tende nelle vicinanze del luogo da cui le fiamme sono divampate.

Persone citate: Tirrito, Tupputi