Il nuovo piano sociale di Nixon troverà oppositori al Congresso

Il nuovo piano sociale di Nixon troverà oppositori al Congresso Il nuovo piano sociale di Nixon troverà oppositori al Congresso Il sistema di assistenza presentato dal Presidente prevede una spesa annua di 2400 miliardi di lire e interessa circa 22 milioni e mezzo di americani (Dal nostro inviate speciale) New York, 9 agosto. (m. ci.) In un lungo discorso televisivo alla nazione, il presidente Nixon ha proposto un vasto e radicale piano di riforme dell'assistenza sociale. Il progetto — che dovrebbe entrare in vigore non prima del luglio 1970 — sarà adesso presentato alle due Camere del Congresso, dove incontrerà non pochi ostacoli. Le innovazioni sollecitate da Nixon sono di grande importanza, . L'assistenza sociale è cresciuta in America disordinatamente, sotto la spinta prima del «New Deal» rooseveltiano poi della «Grande società» johnsoniana. La previdenza medica è ancora ai primi passi e una grave malattia può infliggere a una famiglia un gravissimo danno finanziario; ma già si parla di future riforme anche in questo campo. Nixon ha affrontato il problema del «Welfare Syxtem», in base al quale somme diverse ven¬ gono pagate dai diversi Stati alle famiglie bisognose. Le sperequazioni sono enormi. A New York, una madre con 3 figli riceve, mensilmente, circa 263 dollari, ma nel Mississippi 35 soltanto. Ciò accresce la già insostenibile emigrazione verso le città più ricche (a New York oltre un milione di persone vive sull'assistenza pubblica) e fondi enormi vengono dispersi con benefici minimi. Ed ecco le proposte di Nixon: 1. - Ogni famiglia con figli « priva di reddito » riceverà — ovunque vìva — un « minimo federale ». I calcoli saranno fatti prendendo come punto di riferimento la famiglia tipica di quattro persone, la quale riceverà un contributo federale di 1600 dollari l'anno, circa un milione di lire. 2. - La stessa famiglia potrà guadagnare Ano a un massimo di 720 dollari l'anno — circa 450 mila lire — senza perdere questi benefici. Oltre questo reddito, l'aiuto federale scenderebbe gradualmente fino a permettere, tra assistenza e guadagni, un'entrata complessiva annua di 3920 dollari, cioè sui 2 milioni 450.000 lire. 3. - Vi è però una « condì-zione ». i poveri, per poter godere di questi benefici, devono lavorare. Pertanto, oltre ad attuare questo sistema dì assistenza, il governo attuerà un imponente sistema per trovare impiego a chiunque lo richieda, se necessario addestrandolo e qualificandolo. Nixon ha detto: « Elimineremo così le attuali tendenze a non lavorare e creeremo nuovi incentivi all'operosità ». Da tale obbligo saranno esclusi vecchi, infermi e madri con figli in età prescolastica. La realizzazione del progetto impone al governo federale una spesa annua di quattro miliardi di dollari. 2400 miliardi di lire, almeno all'inizio. Secondo le ultime stime, potranno ricorrere a questo «Welfare System» circa 22 milioni e mezzo di americani.

Persone citate: Nixon

Luoghi citati: America, New York