La «nazione più favorita»

La «nazione più favorita» La «nazione più favorita» (Il significato della clausola negli scambi commerciali Ira due Paesi) La clausola « della nazione più favorita », inserita in un accordo commerciale fra due Stati ha lo scopo di far godere ad uno dei due contraenti dì tutte le facilitazioni doganali che l'altro contraente ha già in precedenza concesso ad uno o vari altri Paesi. Cioè, se il Paese A, per facilitare le importazioni eli determinate materie o di determinati articoli dal Paese contraente B, accorda a questo Paese la clausola della nazione più favorita, si obbliga ad applicare a tali importazioni le tariffe più basse fra quelle che il Paese A pratica eventualmente ad altri Paesi. Il graiide movimento che, dopo l'ultima guerra mondiale, si è sviluppato verso una generale liberalizzazione degli scambi commerciali e il conseguente riconoscimento della necessità di assicurare maggiore stabilità al commercio internazionale, mediante il generale abbassamento delle barriere doganali, ha portato a quell'accordo generale sul commercio e sulle tariffe ormai universalmente noto sotto la sigla Gatt (General Agreement on Tariffs and Trade). Lo statuto del Gatt fa obbligo ad ogni Stato aderente di concedere la clausola della nazione più favorita a ciascuno degli altri Paesi aderenti. La clausola pertanto è diventata, o, se vogliamo essere più aderenti alla realtà, sta diventando a poco a poco, la via maestra verso il livellamento dal basso delle tariffe doganali di tutto il mondo. a. e

Persone citate: Gatt