Rapina 340 mila lire in un ufficio postale

Rapina 340 mila lire in un ufficio postale Giovane con due pistole in Brianza Rapina 340 mila lire in un ufficio postale L'aggressore era vestito da hippy con a tracolla una borsetta da donna - Dopo il "colpo" è fuggito in auto Milano, 25 luglio. Armato di due pistole, un giovane è entrato verso mezzogiorno nell'ufficio postale di Zoccorino, una frazione di Besana in Brianza, e si è fatto consegnare tutti i soldi in contanti che erano nel cassetto: 340 mila lire. Quindi è fuggito a bordo di una « Giulia GT » di colore scuro. Il titolare dell'ufficio postale, Antonio Parente di 40 anni, di Carate Brianza, ha detto che al momento della rapina nel piccolo1 ufficio postale non c'erano clienti. « Ho visto entrare un giovane sui 25 anni con una camicetta a fiori, di quelle che portano gli " hippies ". Quando è stato davanti al bancone — ha detto il Pa¬ rente —- ha infilato le mani nelle tasche dei pantaloni e ha estratto due pistole, puntandomele al petto e intimandomi di consegnare tutto il denaro che avevo nel cassetto ». Il rapinatore, che aveva a tracolla una borsetta da donna, è stato visto da numerosi passanti uscire dall'ufficio e di corsa raggiungere la « Giulia », parcheggiata a circa cinquanta metri dalla porta d'ingresso dell'ufficio postale. La vettura è partita a tutta velocità, imboccando la strada in direzione di Milano. Il Parente ha avvertito per telefono il gruppo radiomobile dei carabinieri, che hanno istituito numerosi posti di blocco. (Ansa)

Persone citate: Antonio Parente

Luoghi citati: Besana In Brianza, Carate Brianza, Milano