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Il governo francese discute dell'Europa I/«apertura» di Parigi agli inglesi Il governo francese discute dell'Europa Schumann annuncia: la proposta di un "vertice" del Mec (per esaminare l'adesione dell'Inghilterra) è stata accolta con favore dagli altri soci (Nostro servizio particolare) Parigi, 23 luglio. L'Europa è stata ancora una volta il principale argomento esaminato al Consiglio dei ministri, al quale Maurice'Schumann, Jacques Duhamel e Valéry Giscard d"Estaing hanno riferito sugli ultimi incontri di Bruxelles. - Maurice Schumann ha affermato che la proposta francese per un «vertice» europeo è stata accolta favorevolmente dagli altri cinque paesi del Mercato Comune. Il portavoce del governo, Leo Hamon, parlando poi coi giornalisti, ha detto che « in una conferenza al vertice di tutti i più alti responsabili nei rispettivi Stati, è evidente che il Presidente della Repubblica potrebbe dirigere, in tale eventualità, la delegazione francese ». Il ministro dell'Agricoltura, Jacques Duna mei, ha sottolineato che la crisi italiana ha ostacolato il buon andamento dei lavori a Bruxelles, ed 11 portavoce del governo ha poi precisato ai giornalisti: « Malgrado le difficoltà provocate da tale crisi rimaniamo disposti — se l'Italia può prendere gli impegni corrispondenti — a partecipare attivamente alla conferenza prevista à suo' tempo per la fine di luglio, che dovrebbe condurre ad una soluzione definitiva ». Valéry Giscard d*Estaing, infine, ha-parlato tra l'altro del memorandum presentato a,Bruxelles da Raymond Barre, a nome della Commissione, in relazione a concertazioni sulla politica economica, alla coordinazione delle politiche congiunturali e all'organizzazione di assistenza monetaria reciproca. Il ministro delle Finanze, del quale si è fatto eco il portavoce del governo, ritiene che possa cominciare una forma di « solidarietà monetaria fra i sei Paesi del Mec ». Gli osservatori rilevano un cambiamento, per ora visibile soprattutto nella forma, dell'atteggiamento di Parigi: ,<H.(§er6o g£jponunenta Le Mondè~-r iÌ\jiwpvo ynptistro deglB 'Esteti ha mantenuto; nella sostanza, la posizióne tradizionale della Trancia. Ma il tono impiegato e le formulazioni utilizzate sembrano di buon augurio per i partners di Parigi. La loro convinzione che l'èra dell'ostruzionismo francese sia ormai passata si è rafforzata». E Le Figaro, do¬ po aver osservato che i'soci della Francia hanno chiesto chiarimenti scrive: « Maurice Schumann sembra avere attenuato le opposizioni fornendo risposte precise, La Francia deve ora provare con gli atti che vuole davvero costruire una vera Europa aperta e comunitaria». Parlando alla ràdio, Maurice Schumann si è detto convinto che. quando l'Italia avrà un governo l'accordo sarà rapidamente raggiunto per la riunione del « Vertice » a sei prima della fine dell'anno.Loris Mannucci