Basket femminile a Sanremo con le imbattibili cecoslovacche

Basket femminile a Sanremo con le imbattibili cecoslovacche Basket femminile a Sanremo con le imbattibili cecoslovacche S'inizia stasera il torneo internazionale all'aperto - Italia, Romania, Francia e Cecoslovacchia in gara - La competizione si conclude martedì (Dal nostro inviato speciale) Sanremo, 19 luglio. Quando arriva l'estate il basket si trasferisce nelle località eli villeggiatura. Dopo aver vissuto la sua fase più importante, quella dei campionati ufficiali, nei mesi invernali, la pallacanestro non va in vacanza ma continua la sua attività con numerosi tornei estivi. Dal chiuso delle palestre e dei Palazzi dello Sport cestisti e cestiste passano ai campi all'aperto dei vari centri turistici. E il basket d'estate non e meno valido e spettacolare di quello tradizionale. La moda dei tornei estivi si è venuta affermando in misura sempre maggiore in questi ultimi anni. Non c'è un centro di una certa fama sull'Adriatico o sul Tirreno che non abbia aspirato ad organizzate una di queste manifestazioni sportive che offrono svago ai turisti (anche, a quelli non sportivi) e assicurano lina buona propa¬ ganda alle località che ospitano. Sanremo è stata una delle prime sedi di questi tornei poi, da dieci anni a questa parte, il basket non è più entrato nei programmi del famosissimo centro della Riviera di Ponente. Adesso il basket fa il suo ritorno a Sanremo con un importante torneo femminile che vedrà impegnate quattro Nazionali: Cecoslovacchia, Francia, Romania e Italia. Il « Torneo Città di Sanremo » prenderà il via domani sera con le prime due partite, proseguirà lunedì e si concluderà martedì. Tutti gli incontri verranno disputati in notturna, due per ogni serata (a partire dalle 21,30). Le quattro Nazionali in gara a Sanremo sono tra le più forti d'Europa, tali da garantire un torneo tecnicamente interessante e agonisticamente, combattuto. Quasi tutte si presentano con i ranghi notevolmente rinnovati rispetto àgli ultimi anni, se- 11 condo quel generale processo di adeguamento alle esigenze del basket moderno, in atto in tutta Europa (anche in campo maschile). Il basket di oggi richiede in primo luogo grandi doti atletiche a chi lo pratica: per questo tutte le Nazionali si sono avviate su di una strada nuova, partendo alla ricerca di atleti o atlete con notevoli mezzi fisici e in grado di assoggettarsi alla faticosa preparazione ormai indispensabile per gareggiare a livello internazionale. Naturalmente per paesi come Cecoslovacchia, Russia o Polonia questa «ricerca» è più facile, favorita dall'abbondanza di « giganti » e « gigantesse» mentre per l'Italia il compito si presenta assai più arduo. La nostra nuova Nazionale sta muovendo i primi passi. Non ci sono più le famose (e anziane) PauSich, Persi, Gentilin, Geroni. E' cambiato anche l'allenatore, dopo la «promozione» di Giancarlo Primo alla guida della Nazionale maschile: le azzurre sono ora affidate a Cerioni e Michelini che subito hanno avviato un intenso programma di attività a tutti i livelli, senza dimenticare la formazione juniores. L'Italia si è già trovata di fronte a Francia, Romania e Cecoslovacchia nei due tornei di Ragusa e Messina che hanno preceduto di qualche settimana quello di Sanremo. Adesso ci si prepara al terzo confronto. Sinora le cecoslovacche, forti di una indiscutibile superiorità atletica, hanno dominato incontrastate. A Sanremo vogliono centrare il terzo successo della loro «estate italiana» ed il pronostico le vede ancora favorite. Il «Torneo di Sanremo» comunque promette spettacolo. E quando in campo ci sono le ragazze non sono solo 1 tecnici del basket ad entusiasmarsi. Antonio Tavarozzi

Persone citate: Antonio Tavarozzi, Cerioni, Gentilin, Geroni, Giancarlo Primo, Michelini, Persi, Ponente