Ruba un canarino e finisce in carcere
Ruba un canarino e finisce in carcere Ruba un canarino e finisce in carcere Un manovale di Alessandria • E' stato poi. rilasciato, ma verrà processato in Tribunale (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 18 luglio. (/. m.) Un manovale edile di Alessandria, il quarantacinquenne Lorenzo Balestrerò, è finito in carcere sotto l'accusa di furto aggravato per aver rubato un canarino. E' accaduto nelle prime ore di stamane ad Alessandria. Il commerciante in uccelli Vincenzo Di Geromino di 48 anni, residente in via Lodi, appassionato ornitologo, alle 3,30 di stamane ha richiesto telefonicamente l'intervento della polizia perchè dal suo furgone, parcheggiato sotto casa, erano ^comparsi otto canarini di razza del valore complessivo di mila lire. Due agenti recatisi sul posto hanno scorto un uomo, poi identificato per il Balestrerò, il quale, fermato, è stato trovato in possesso di un canarino ormai morto. Ha dichiarato che mentre transitava in via Lodi per rincasare con un conoscente, si era fermato accanto al furgone del Di Geromino attratto dal cinguettio di alcuni canarini. « Io volevo restare solo lì qualche attimo ad ascoltarli perchè il loro cinguettio mi affascinava, ma il mio amico ha voluto preriderne un paio. Uno l'ha tenuto per sè, l'altro me lo ha passato. Perchè non volasse via me lo sono messo in tasca e il canarino è morto ». Essendo stato sorpreso in flagranza di reato, il Balestrerò, che risulta incensurato, è stato dichiarato in arresto ma nella tarda serata di oggi scarcerato. Il reato però è grave ed è di competenza del tribunale, davanti al quale il manovale dovrà presentarsi quando la magistratura, alla quale è stato trasmesso il relativo rapporto, avrà concluso l'istruttoria a suo carico.
Persone citate: Lorenzo Balestrerò, Vincenzo Di Geromino
Luoghi citati: Alessandria
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Via Poma, in una cicatrice la chiave del giallo
- OCCIDENTE La sindrome di Pilato
- I tifosi del pallone elastico non si arrendono
- «Non sono il killer di via Poma»
- Cerino batte Galliano (11 a 4) e conquista il titolo italiano
- «Chi fa sul serio viene ucciso» così disse ricordando Chinnici
- L'Olanda abbandona la Nuova Guinea Un referendnm l'unirà all'Indonesia
- Ma a Palermo smentiscono Insalaco «Lasciamo perdere i buoni e i cattivi»
- Marocchino condannato per spaccio
- Giunta al terzo rinvio la finale di pallone
- Via Poma, in una cicatrice la chiave del giallo
- OCCIDENTE La sindrome di Pilato
- I tifosi del pallone elastico non si arrendono
- «Non sono il killer di via Poma»
- Cerino batte Galliano (11 a 4) e conquista il titolo italiano
- «Chi fa sul serio viene ucciso» così disse ricordando Chinnici
- L'Olanda abbandona la Nuova Guinea Un referendnm l'unirà all'Indonesia
- Ma a Palermo smentiscono Insalaco «Lasciamo perdere i buoni e i cattivi»
- Marocchino condannato per spaccio
- Giunta al terzo rinvio la finale di pallone
- Via Poma, in una cicatrice la chiave del giallo
- OCCIDENTE La sindrome di Pilato
- I tifosi del pallone elastico non si arrendono
- «Non sono il killer di via Poma»
- Cerino batte Galliano (11 a 4) e conquista il titolo italiano
- «Chi fa sul serio viene ucciso» così disse ricordando Chinnici
- L'Olanda abbandona la Nuova Guinea Un referendnm l'unirà all'Indonesia
- Ma a Palermo smentiscono Insalaco «Lasciamo perdere i buoni e i cattivi»
- Marocchino condannato per spaccio
- Giunta al terzo rinvio la finale di pallone
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy