Le rivelazioni su Eddy di un quotidiano francese

Le rivelazioni su Eddy di un quotidiano francese Le rivelazioni su Eddy di un quotidiano francese Un giornalista de L'Amore avrebbe «scoperto» la magica ricetta (del tutto lecita) della Maglia gialla (Dal nostro inviato speciale) La Grande Motte, 11 luglio. Qual è il «segreto» di Eddy Merckx?.Ogni volta che il fuoriclasse belga compie un'impresa che mette in rilievo le sue eccezionali risorse atletiche saltano inori a dozzine ì « 007 » dilettanti decisi a scoprire il misterioso «elisir» che consente al leader della Faema di tonificare il suo fisico senza cadere — salvo l'eccezione dell'ultimo Giro d'Italia — nella rete dell'antidoping. Il piglio autorevole con cui Merckx ha conquistato la maglia gialla e la sua abitudine di correre sempre all'attacco, rifiutando ogni risparmio di forze, hanno riportato d'attualità questo argomento Il primo detective che pensa dì essere arrivato alla soluzione del quiz è Jean LeulHot. Su L'Aurore di stamane il noto giornalista francese (che è anche organizzatore della Parigi-Nizza) dice infatti: «Sembra che il dottor Maigre, medico del Tour, abbia scoperto la medicina segreta che permette a Merckx di correre sempre all'attacco senza risparmiare le forze. Ogni volta che si sente affaticato il belga si fa fare una iniezione di cortisone cUe accelera il funzionamento delle ghiàndole surrenali. Per compensare la disidratazione provocata dalla cura cortisonica Merckx ingerisce dei sali di potassio. Va precisato che né il cortisone né il potassio figurano nella lista dei prodotti vietati dalla leg,ge antidoping del ciclismo ». Le rivelazióni del giornale francese hanno ridestato le discussioni sulle presunte « droghe » di Merckx. Ma in questo caso nessun sospetto può sorgere sul conio dell'asso belga: in sostanza si è giunti a «scoprire» che Merckx ricorre a delle medicine (lecite per lui come per tutti gli altri atleti) per migliorare l'efficiènza del proprio organismo. Purtroppo Merckx è troppo famoso per evitare che ogni discorso sul suo conto raggiunga echi esagerati. Non ha certo di questi problemi Joaquim Agostinho. Il piccolo ciclista portoghese che ha vinto la tappa di Mulhouse, ha risolto, con l'aiuto del suo patron De Gribaldy, un dilemma che sarebbe potuto costargli caro soprattutto finanziariamente. TI vignaiolo di Torres Vedras aveva infatti promesso ai suoi sostenitori dello Sporting Club Lisbona che sarebbe rientrato a casa subito dopo il Tour, per non mancare ai festeggiamenti preparati in suo onore. Nella stesso tempo Agostinho ha ricevuto dal manager Roger Piel offerte per una serie di circuiti dopo il Tour, il primo dei quali si disputerà già lunedì 21 in notturna. De Gribaldy ha tolto il suo corridore dai pasticci garantendogli che lo condurrà a Lisbona domenica sera da Parigi, a bordo del suo aereo personale, un « Piper Aztec », e che lunedì lo riporterà in Francia Giann; pignata ♦

Luoghi citati: Aurore, Francia, Italia, Lisbona, Mulhouse, Nizza, Parigi