Un'auto non si ferma allo stop Due fratelli morenti e 5 feriti
Un'auto non si ferma allo stop Due fratelli morenti e 5 feriti Un'auto non si ferma allo stop Due fratelli morenti e 5 feriti All'una di notte ih via Gottardo davanti all'astanteria Martini - I passanti corrono nell'ospedale, prendono le barelle e trasportano le vittime sanguinanti Scontro fra due auto ieri notte davanti all'astanteria Martini: due fratelli sono in fin di vita; altre cinque persone sono ferite. L'incidente è avvenuto all'angolo di via Gottardo con via Monterosa. E' l'una. Da via Monterosa arriva una « 124 » guidata da Oscar Carlini, 19 anni, corso Grosseto 143. Con lui sono i fratelli Sergio e lselda Re, di 19 e 23 anni, via Botticelll 80. Superato il cavalcavia, Carlini prosegue senza fermarsi allo stop. Dirà poi alla polizia: « Stavo chiacchierando e mi sono distratto ». In quel momento da via Gottardo sopraggiunge la « Miniminor » di Felice Galante, 19 anni, corso Taranto 137; al suo fianco è 11 cugino Cosimo, 19 anni. Dietro sono seduti i fratelli Michele e Giuseppe G lava re Ili, 18 e 22 anni, corso Regio Parco 147. Il Galante vede sbucare la « 124 » quando è a pochi metri dall'Incrocio. Frena disperatamente: l'auto sbanda e si schianta contro la fiancata dell'altra macchina. L'urto è violentissimo, accorre gente. Tutti gli automobilisti sono feriti, il viso e le mani sporchi di sangue. Urlano. Tra i soccorritori c'è Antonio Ippiso, 24 anni, via Gottardo 217. Senza perdere tempo corre all'ospedale, prende una delle barelle che si trovano al pronto soccorso e torna sul luogo dell'incidente. E' imitato da altri. I feriti vengono caricati e portati all'Astanteria. lselda e Sergio Re sono molto gravi. Dopo la i prima medicazione la ragazza vieine mandata alle Molinette, la prognosi è riservatissima. Sergio ha la sospetta frattura della base cranica. Gli altri vengono giudicati guaribili in una trentina di giorni e tutti ricoverati al Martini tranne Michele Giavarelli che è trasferito alle Molinette. I fratelli Sergio e lselda Re: sono in fin di vita
Persone citate: Antonio Ippiso, Carlini, Felice Galante, Giuseppe G, Oscar Carlini, Sergio Re
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