Strappa gli abiti alla moglie e la trascina nuda in questura

Strappa gli abiti alla moglie e la trascina nuda in questura Scena insolita per le strade di Aosta Strappa gli abiti alla moglie e la trascina nuda in questura (Dal nostro corrispondente) Aosta, 30 giugno. Accade spesso che un marito geloso si rivolga alla polizia per denunciare le presunte infedeltà della moglie, ma non era mai accaduto, almeno alla questura di Aosta, di veder giungere un uomo insieme con la moglie priva di qualsiasi indumento, anche il più intimo, avendoglieli lui stesso strappati di dosso perché sorpresa a parlare con il presunto amico. La donna è stata costretta ad attraversare la città completamente nuda, a bordo di un'auto. Protagonisti di questa avventura, accaduta in pieno giorno ad Aosta, in via Capitano Chamonin nei pressi della caserma degli alpini, l'operaio Emaldo Sansone di 46 anni, nativo di S. Giorgio Monferrato (Alessandria) e residente nella nostra città in via Voison 4, il quale è stato denunciato per violenza privata e atti osceni per avere spogliato la moglie alla presenta di alcuni ragazzini che giocavano in quella via, e Delfina Duclos di 46 anni, che è stata pure denunciata per atti immorali, per essersi fatta fotografare, in un'altra occasione, in costume adamitico in un bosco. Le otto fotografie che la ritraggono mentre esegue uno spogliarello sono state sequestrate. Nessuna denuncia, invece, nei confronti dell'amico di casa della coppia, un muratore nativo di Spezzano Piccolo (Cosenza), il quale ha giustificato le visite fatte in casa alla donna perché intende sposarne la figlia. La scenata è accaduta venerdì verso le 18, ma soltanto oggi se ne è venuti a conoscenza. Secondo le indagini compiute dalla questura il Sansone, rientrato alla propria abitazione prima del solito e non trovandovi la moglie, si metteva alla sua ricerca. Giunto in via Chamonin, al quartiere Cogne, la sorprendeva con il muratore vicino all'auto di questi; poco lontano era la figlia minore, di sei anni, che giocava con altri bambini. L'uomo, senza essere visto, fotografava i due per «provare» alla polizia l'incontro, poi si avventava sulla moglie strappandole di dosso abiti e biancheria intima, tra le urla di spavento della figlia; quindi faceva percorrere di corsa alla moglie, ormai in costume adamitico, un breve tratto di strada per raggiungere la sua auto parcheggiata nei pressi: vi caricava anche l'amico e si dirigeva in questura.

Persone citate: Duclos, Sansone

Luoghi citati: Alessandria, Aosta, Cosenza, Spezzano Piccolo