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Khatami sfiorerà il nemico Bush SCHIERAMENTO DI GRANDI SENZA PRECEDENTI CON ALCUNI «INCROCI» DELICATI Khatami sfiorerà il nemico Bush Il Presidente americano incontrerà Ciampi e Berlusconi Giacomo Galeazzi CinA'DEL VATICANO L'omaggio dei potenti deba Terra al primo Papa dell'era globale. La lista debe personalità pobtiche che parteciperanno venerdì abe esequie di Giovanni Paolo n annovera quasi tutti i leader mondiali. Un appebo planetario ab'insegna deba sobdarietà. Fidel Castro ha eccezionalmente autorizzato la tv di Stato a seguire in tbretta i funerab del Pontefice e ha dato disposizioni affinché la nazione cubana sia «adeguatamente rappresentata neba persona di Ricardo Alarcon, presidente deb'Assemblea Nazionale». Saranno, invece, a San Pietro il presidente Usa George W. Bush, che ha in agenda anche un incontro con b presidente Carlo Azegbo Ciampi e con b premier Sbvìo Berlusconi. In prima fila neba piazza-simbolo del cattobeesimo, anche b premier russo Mikhab Fradkov, b presidente francese Jacques Chirac, b cancelbere tedesco Gerhard Schroeder, b premier britannico Tony Blair con b principe Carlo d'Inghilterra, b primo ministro spagnolo José Luis Zapatero insieme al re Juan Carlos e aba Xa Sofia e i sovrani del Belgio lolle Paola. Tra duecento capi di stati e di governo, spiccano b presidente deba Commissione Europea, José Manuel Durao Barroso, e b premier lussemburghese e presidente di turno deb'Ue, Jean Claude, b segretario generale dell'Onu Kofi Annan, b leader della Lega Araba Amr Mussa, i presidenti Kwasniewski (polacco), bra- sibano (Liba da Sbva) e Fox (messicano). La delegazione sudafricana - smentita la presenza di Nelson Mandela - sarà guidata dal vicepresidente Jacob Zuma. I potenti del globo potranno rendere omaggio aba salma del Papa «prima di giovedì notte, perché dopo la Basbica Vaticana verrà chiusa per consentire la preparazione e l'organizzazione debe esequie», spiega l'arcivescovo Piero Marini, maestro debe Cerimonie liturgiche. Avranno facoltà dì accedere tramite un percorso preferenziale ed evitare così le lunghe file di queste ore. Abe personalità pobtiche si affiancano, nel segno deb'ecumenismo, quelle religiose. Hanno confermato la loro presenza b capo spirituale deba chiesa ortodossa, il patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I, b metropobta Kirb, direttore del dipartimento debe Relazioni esterne del Patriarcato dì Mosca, b Patriarca ecumenico deba chiesa greco-ortodossa di Grecia e Metropobta di Atene, Arcivescovo Christodoulos, b Patriarca armeno ortodosso di Istanbul, Mesrob II e b capo spirituale deba Chiesa angbcana, arcivescovo di Canterbury, Rowan Wbbams. Uno schieramento di grandi del pianeta senza precedenti, con alcuni «incroci» diplomaticamente debcati. La Repubbbca islamica dell'Iran, fanno osservare aba Segreteria dì Stato vaticana, sarà rappresentata dal suo presidente, Mohammad Khatami, che è in arrivo daba Conferenza Unesco di Parigi sul dialogo tra le civibzzaziom. Una coincidenza dai forti contenuti simbolici per un presidente riformista che si è sempre detto convinto deba necessità di questo dialogo, così come b defunto Pontefice. E tra le situazioni insobte che la morte del Papa contribuirà a creare vi sarà appunto la presenza neba stessa cerimonia di Khatami e di Bush, presidente del Paese con cui da 25 anni Teheran ha relazioni ostib e che regolarmente viene sfidato nebe manifestazioni ufficiab neba Repubbbca islamica con lo slogan di «Morte ab'America». Due anni dopo la sua elezio- ne nel 1999 e ab'apice deb'entusiasmo suscitato in Iran e nel mondo per b movimento riformista a Teheran, Khatami incontrò b Papa in Vaticano, diventando il primo presidente iraniano a essere ricevuto da un Pontefice. Anche altri Paesi islamici come b Pakistan e la Malaysia prendono parte con delegazioni altamente qualificate al lutto per la scomparsa di Giovanni Paolo IL sottobneandone, nebe dichiarazioni ufficiali, gb sforzi per la pace, e in particolare la sua opposizione aba guerra in Iraq. I leader debe nazioni musulmane mettono in evidenza soprattutto gb sforzi di Karol Wojtyla per la pace nel mondo, b suo contributo aba fine deba guerra fredda, l'avversione per i regimi dispotici, lo sgomento per l'unbaterabsmo nel mondo, b rispetto per i diritti umani e per la giustizia sociale, l'opposizione agb eccessi del capitabsmo e le sue campagne per difendere la dignità umana. II presidente Mohammad Khatami passa in rassegna le truppe ieri all'Eliseo