E le donne conquistano la parità nelle polizze vita

E le donne conquistano la parità nelle polizze vita AL VIA LA DIRETTIVA UE CONTRO LE DISCRIMINAZIONI TRA ASSICURATI E le donne conquistano la parità nelle polizze vita Julia Giavi Langosco PERSA la guerra sulla parità dei sessi nelle polizze vita, le compagnie si preparano a una pace armata. Dopo due anni tu battaglie a colpi di emendamenti tra lobby europea delle assicurazioni. Commissione, Parlamento e Consiglio Uè, la direttiva contro le discriminazioni nell'accesso a beni e servizi è entrata in vigore. Archiviata come numero 113 del 2004, impone agli Stati membri di adottare tutte le misure necessarie per evitare che le donne siano penalizzate nei contratti assicurativi. Nel ramo vita, oggi, a premi uguali per lui e lei corrispondono, a scadenza, prestazioni diverse. Nel comparto sanitario, la discriminazione si traduce talvolta con la disdetta della polizza al secondo parto. L'obiettivo della direttiva e arrivare a prodotti con costi in funzione dello stile di vita del. contraente-assicurato. Le sigarette, per esempio, fanno aumentare di 3,5 volte il rischio di infarto. Lo stress lavorativo incide sulla stessa patologia per 2,9 volte. E questi sono solo due dei nove fattori di incidenza cardiovascolare, evidenziati a livello scientifico, dei quali oggi non si tiene conto. Ecco quanto propone il Fip delle Generali, Valore Pensione Extra. Mettiamo il caso di un uomo e una donna, entrambi di 35 anni, che paghino 2.500 euro l'anno per ritrovarsi fra 30 anni una rendita privata che integri la magra (e incerta) pensione pubblica. A scadenza, lui riceverà una rendita di 6.991,89 euro, lei dovrà accontentarsi di 5.999,97. Ovvero del 14,1807o in meno. Mentre è dell'Il,320Zo il taglio della rendita che subirà la donna con Rb Valore della Ras, un prodotto del tipo rendita rivalutabile con durata di 25 anni. L'unico modo che hanno oggi le donne per evitare il problema è, a scadenza del contratto, scegliere la liquidazione del capitale anziché la rendita. In base alla 113, queste disparità dovranno comunque sparire entro il 22 dicembre 2007. Già oggi le compagnie si stanno organizzando a due livelli. Sul piano politico stanno cercando di ottenere l'applicazione di una clausola di salvaguardia, che ammorbidisca la direttiva in fase di recepimento. Ma è soprattutto nel marketing di prodotto che gli assicuratori stanno preparando la loro risposta. Le Generali stanno spingendo LungaVita, una temporanea (decennale) caso morte che enfatizza il pari ammontare di capitale, 35 mila euro, che i beneficiari di entrambi i contraenti riceveranno, anche se lui pagherà 93,12 euro l'anno e lei solo 66,52. H criterio, in effetti, è sempre quello della speranza media di vita differenziata per uomo e donna (77 anni per lui, 83 per lei nel 2002, e rispettivamente 80 e 85 secondo le previsioni Istat per il 2010). Ma l'effetto è di maggiore equità perla donna. Reale Mutua offre Valore VitaPiù, una nuova polizza temporanea caso morte in base alla quale, con 75 euro l'anno per 10 anni, un trentaseienne, uomo o donna che sia, morendo garantisce ai suoi cari un capitale immediato di 29 mila euro. Il gruppo Unipol, sotto l'insegna UniSalute, ha messo a punto una polizza sanitaria. Benessere Donna, che consente la stipula della polizza a una contraente già in stato di gravidanza, garantendo per quattro anni una diaria da ricovero o per il parto di 70 euro, esami completi durante la gestazione e diagnostica preventiva contro le forme cancerogene riconosciute come più frequenti. Il premio, per una trentacinquenne, è di 1125 l'anno. [Bloomberg-Borsa&Finanza] Fino ad oggi molte compagnie offrivano prestazioni diverse a fronte di premi uguali LUI, LEI E LA POLIZZA POLIZZA " TIPOLOGIA DURATA UOMO 35 ANNI ANNI premio ann: rend. Generali Val. pens. extra: vita rendita rìv. . jq 2.500 6.991,89 DONNA 35 ANNI premio ann. rend. 2.500 5.999,97 Ras Rb Valore Vita rendita riv. . . 25 2.500 6.192,16 2.500 5.490,74 Premio an. capitale I Premio an. capitale Reale j Val. Vita Più Tempor. per morte , 10 Mutua 75,00 29.000 75,00 29.000 Generali Lunga Vita Tempor. per morte 10 93,12 35.000 66,52 35.000 -fc CHI SI DIVIDE LA TORTA DELLA PREVIDENZA INTEGRATIVA Numero di iscritti 1.062.896 JL —■BB i Fonte covip dati 2004 I Miliardi di egro Fonte Covip dati 2004 382.149 6ZL213 630.041 JJL F.PENSIONt F. PENSIONI F. PENSIONI P0L. IND1VID. NEGOZIAI! APERTI PREESISTENTI PENSIONISI. 29,8 5,8 2,2 F.PENSIONI F. PENSIONI F. PENSIONI POL INDIVID. NEGOZIALI APERTI PREESISTENTI PENSIONISI.

Persone citate: Bloomberg

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